di Pietro Montorfani

È sorprendente come la percezione di un autore, persino di uno che si credeva di conoscere bene, possa cambiare nel tempo con il variare della sua fortuna editoriale. Giovanni Orelli, scomparso nel 2016, negli ultimi anni è tornato giustamente sotto i riflettori: gli sono stati dedicati un numero…


di Letizia Bolzani

Elisa Mazzoli, Torna a casa, verme!, Edizioni San Paolo. Da 7 anni.  Bello avere un animale da compagnia. C’è chi ha il cane, chi il gatto, e c’è chi, come Lorenzo, ha... un verme. Sì, un verme di terra, «cioè un lombrico di quelli che trovi quando scavi [...], un vero verme di quelli che…


di Guido Monti

Tommaso Giartosio è in libreria con la sua prima raccolta poetica dal titolo Come sarei felice. Storia con padre (Einaudi, pp. 140, euro 12) e sicuramente per forza di dettato, profondità linguistica, intuiamo di esser davanti a un autore che di là delle sue molteplici attività culturali, vorrei…


di Laura Marzi

Nel 2006 Sandro Veronesi ha vinto il Premio Strega con il romanzo Caos Calmo, in cui racconta la storia di un giovane uomo che resta vedovo e si trova, senza programmarlo, ad affrontare il lutto fermandosi davanti al portone della scuola elementare di sua figlia, tutto il giorno, ad aspettare che…


di Sebastiano Caroni

Negli ultimi decenni, molti sono stati i cambiamenti che hanno ridefinito i nostri punti di riferimento culturali. La caduta del muro di Berlino e il conseguente tramonto del duello ideologico fra comunismo e capitalismo; la globalizzazione e la deregolamentazione dell’economia; l’avvento della…


di Stefano Vassere

Sembra che l’italiano sia l’unica lingua, nel contesto circostante, che ha una parola più rilassata e colloquiale per definire il foglietto illustrativo farmacologico. Che poi questa parola sia bugiardino, con quell’ingloriosa etimologia apparente, è un fatto critico, che si presta a interpretazioni…


di Eliana Bernasconi

Se il desiderio e il piacere di scrivere è sempre più avvertito da molte persone, l’approdo all’autentica scrittura letteraria, a quel prodotto di un lavoro per la creazione di un universo dove il lettore si può riconoscere, è certo un lungo percorso che non ha mai termine. Abbiamo chiesto come ci…


di Simona Sala

È anzitutto un viaggio nel tempo, questa prova letteraria di Giovanni Casella Piazza. Già dopo poche pagine, Certamen 1246 ci risucchia in un mondo familiare per condivisione topografica, ma estraneo e lontano strutturalmente e per contenuti. Siamo a Como, ed è il 1268. Le rive del lago e qualche…