di Luigi Forte

L’ebreo Stefan Zweig non smise di sognare la felix Austria rievocata nell’autobiografia Il mondo di ieri, anche se il mito della sicurezza era ormai tramontato da tempo. Quella realtà era stata per lui, viennese della generazione dei vari Broch, Kraus, Musil, sinonimo di saldezza in cui tutto aveva…


di Pietro Montorfani

«Non che siano tutte bionde, tu le trovi anche more, anche rosse, ce n’è per tutti i gusti, anche smorfiose che guai a guardargli la punta dei piedi, senti che dicono “cinch” cogli occhi brutti alle altre, che vuol dire “italiano” nella loro lingua. Ma tu un complimento alle belle lo fai lo stesso,…


di Letizia Bolzani

Beatrice Masini, Corale greca, Einaudi Ragazzi. Da 11 anni. Alle «voci segrete / che nessuno sente /le voci delle donne / le parole che non si leggono nei poemi» è dedicata questa Corale greca, omaggio alle donne del mito e dell’epica, eroine antiche «belle stanche giovani vecchie pensose», a cui…


di Luigi Forte

A Berlino il commissario Gereon Rath c’era finito più per necessità che per piacere. Prima stava alla Omicidi di Colonia, ma dovette andarsene dopo un increscioso incidente. Grazie alle amicizie del padre ora lavora alla centrale di polizia della capitale, in quella città grande e fredda dove tutto…


di Stefano Vassere

«La meridiana costituita dalla linea in ottone incastonata nel pavimento della chiesa è parte di uno strumento scientifico costruito durante il XVIII secolo. Contrariamente a quanto fantasiosamente dichiarato in un recente romanzo di successo, non si tratta delle vestigia di un tempio pagano,…


di Pietro Montorfani

Di quale natura sia stato il rapporto di Giorgio Orelli con la sua città d’adozione (nato in Leventina e cresciuto a Locarno, fu bellinzonese dal ’45 alla morte) è cosa che molti ricordano con piacere, anche per esperienza personale. Tra i sempre più radi passaggi in sella alla bicicletta e le…


di Stefano Vassere

«Ma signora, che cosa mi domanda? Sono veramente innamorato di questa bellissima lingua, la più bella del mondo. Ho soltanto bisogno d’aprire la mia bocca e involontariamente diventa il fonte di tutta l’armonia di quest’idioma celeste. Sì, caro signore, per me non c’è dubbio che gli angeli nel cielo…


di Pietro Montorfani

La breve ma eccezionale parabola biografica di Alfonsina Storni aveva tutte le caratteristiche per trasformarla in un mito (e così è stato): nata in uno sperduto paese delle prealpi ticinesi ma vissuta sempre in America Latina, donna forte ed emancipata, scrittrice e regista, femminista convinta…