di Laura Marzi

«Mi arrabbio sempre con quelli che sostengono che scrivere dei romanzi è una fuga dalla realtà, perché al contrario è un’immersione nella realtà, che comporta una grande sofferenza»: la scrittrice Flannery O’ Connor, a cui appartiene questa considerazione sul rapporto spesso frainteso fra realtà e…


di Letizia Bolzani

Marta Palazzesi, Le avventure del giovane Lupin, Salani. Da 11 anni. La settimana scorsa ero in una scuola media ticinese a proporre libri agli studenti (il primo incontro in presenza dopo una lunga pausa) e quando ho detto «questo romanzo parla di Lupin» i loro occhi si sono illuminati sopra la…


di Stefano Vassere

«Mancano all’appello sostantivi che indicano sentimenti come fiducia (già duecentesco), simpatia e antipatia (più tardi); o aggettivi come bravo e acido (entrambi trecenteschi) o identico (XVII secolo)». L’interrogativo più urgente dell’anno dantesco sta già nella prima riga della prima pagina di…


di Emanuela Burgazzoli

Se la Commedia è stata fonte ispiratrice per artisti nel corso dei secoli, ci si può chiedere quali sono invece gli orizzonti figurativi e iconografici che hanno nutrito l’autore della Commedia. Risposte convincenti e documentate le troviamo ora nel saggio di Laura Pasquini che deriva il titolo da…


di Manuela Mazzi

«Nato a La Valletta, residente ad Antigua, ex ufficiale della marina mercantile, pirata». La biografia è quella, ma i panni che indossa sono di questo secolo. Corto Maltese, mitico personaggio nato dagli acquerelli di Hugo Pratt, è tornato protagonista di una storia completamente nuova.  Oceano…


di Stefano Vassere

«La lingua tedesca è formata da una dozzina di frammenti di parole gettati a caso dentro un cilindro ottagonale. Lo capovolgi, e vengono fuori queste frattaglie di Ver, Be, Ge, Er, lein, schen, gung, heits, keits e un migliaio di altri prefissi, affissi e suffissi lampeggianti e fiammeggianti. Li…


di Pietro Montorfani

Capita che amici appassionati di poesia, dotati di vasta cultura letteraria, mi chiedano se Eugenio Montale sia stato veramente «così importante come dicono». Pesa certo la fama del nome, il Premio Nobel ottenuto nel 1975 e più in generale, per dirla in termini tennistici, la schiacciante vittoria…


di Stefano Vastano

La concentrazione, il controllo dei polsi, la posizione del busto verso il piano. Anne sa bene quanto il pianoforte sia difficile, e duro. Per questo nella scuola di musica in cui insegna ha stabilito con gli allievi dei segnali per fargli capire al volo quando sbagliano, correndo o indugiando sui…