di Pietro Montorfani

Spesso tra un autore di primo piano e un outsider di lusso, persino nel panorama non affollatissimo della letteratura svizzera di lingua italiana, la differenza è minima, infinitesimale, una faccenda di pochi centimetri. Con il passare del tempo, però, lo stacco si fa più netto, fino a divenire…


di Luciana Caglio

A scanso di equivoci, Joyce Carol Oates non è trumpiana. Anzi. La «grande signora» della letteratura USA, professore emerito dell’università di Princeton, dove ha insegnato per trent’anni, autrice di un centinaio di pubblicazioni, fra romanzi e racconti, più volte candidata al Nobel, detesta…


di Letizia Bolzani

Germano Zullo, Albertine, Il mio piccolino, Bompiani.  È un libro sulla vita, sul susseguirsi delle generazioni, sulla storia di ognuno e di ogni famiglia. O più semplicemente è una storia d’amore. C’è una mamma, e c’è il suo bambino. Il suo «piccolino», che cresce, tra gli abbracci e gli sguardi,…


di Orazio Martinetti

In quale casella mentale collocare la val Bedretto, qual è la sua identità? Forse è solo un ramo ricurvo della Leventina, il suo intestino cieco (almeno d’inverno); una scapola staccatasi dallo scheletro cantonale, fredda, inospitale, minacciosa, sospesa tra l’idillio e l’angoscia. Elia Spizzi, nel…


di Stefano Vassere

«Siamo stati tutti innamorati. Quasi tutti, una volta o l’altra, siamo stati lasciati. E i più fortunati tra noi, a quel punto, dopo un’attesa breve o lunga hanno ritrovato l’amore. È una storia classica, universale, che non ci stanchiamo di ascoltare». Precarietà e forza dei sentimenti sono,…


di Paolo A.Dossena

«In Occidente crediamo di conoscere l’Iran, ma quello che crediamo di sapere è spesso sbagliato o addirittura falso». Questa la convinzione centrale del libro di Michael Axworthy, un accademico dell’Università di Exeter e giornalista del «Guardian», che dell’Iran ha una conoscenza diretta fin…


di Letizia Bolzani

Tim Bruno, Alla ricerca di Bi, illustrazioni di Claudio Prati, Nord-Sud. Da 8 anni.  Un’avventura dal punto di vista degli insetti. Non è la prima, nella letteratura per ragazzi. Erano molto belli ad esempio Cento piedi avvelenati, di Lynne Reid Banks (Salani), o La città delle api di Thomas…


di Paolo A.Dossena

La «Sindrome di Sèvres», la paura dello smembramento, è uno dei fattori psicologici che garantiscono elementi di continuità tra la Turchia di Recep Tayyip Erdogan e il precedente establishment kemalista. All’indomani della Prima guerra mondiale, racconta Alberto Gasparetto, il 10 agosto 1920,…