La pacata indignazione di Horat
di Luciana Caglio
Se è vero che avremmo, tutti, una storia vissuta da raccontare, è altrettanto vero che renderla pubblica, attraverso un libro, può rivelarsi un rischio. E, paradossalmente, più insidioso proprio per chi, con la scrittura, ha avuto un intenso rapporto professionale, come succede al giornalista.…
L’occhio di Cechov nell’inferno di Sachalin
di Pietro Montorfani
È facile ipotizzare che lo scrittore partito nell’aprile del 1890 per la lontana isola di Sachalin, colonia penale zarista agli estremi confini orientali dell’impero russo, non fosse lo stesso rientrato a casa nel dicembre dello stesso anno. L’entità di quella cesura identitaria si misura,…
Fra i libri
di Paolo A.Dossena
Il muro col Messico è stato un punto centrale della campagna elettorale di Donald Trump, mentre la Brexit ha portato all’elaborazione di piani per un «Grande muro di Calais».
A cosa stiamo assistendo? A un prepotente ritorno della sovranità nazionale e del protezionismo, o all’illusione che la…
Un amore di parodia
di Mariarosa Mancuso
Quando Roberto Bolaño era nel catalogo Sellerio, uscì un libretto – in una sfumatura così particolare che entrerà nella storia dei colori come «blu sellerio» – intitolato La letteratura nazista in America. Ora lo scrittore cileno è passato all’Adelphi, mentre la Sellerio si candida a nuova casa…
Il nome di Elena
di Stefano Vassere
«“Cosa importa chi parla?” si chiedeva nel 1969 Michel Foucault, citando una frase di Beckett. Un anno prima Roland Barthes aveva scritto della “morte dell’autore” con intenti analoghi, ovvero dimostrare che l’opera non è riconducibile a un’individualità particolare, a un soggetto responsabile e…
Viale dei ciliegi
di Letizia Bolzani
Raina Telgemeier, Fantasmi, Il Castoro. Da 10 anni.
Dopo Smile e Sorelle, un’altra meravigliosa graphic novel dell’autrice americana Raina Telgemeier, certamente candidata al grande successo di critica e pubblico già riscontrato per le sue opere precedenti.
Stavolta, pur sempre ispirandosi a…
Viaggi Clandestini
di Luigi Forte
Peccato che Karl Marx e Friedrich Engels non abbiano aggiunto al loro Manifesto un secondo slogan. Per esempio: «Viaggiatori di tutti i paesi socialisti, unitevi!». Forse così Lenin e Stalin, dopo la rivoluzione, avrebbero reso più agevole il turismo nella grande patria sovietica. Anche se, a loro…
In un mondo in cui si vede diversamente
di Blanche Greco
«Un buon romanzo nasce dall’abilità di “mettere sulla carta” il film che hai in mente. Di mestiere faccio lo sceneggiatore: mi pagano per creare nella mia testa dei film che qualcun altro realizzerà. Questa volta col mio libro, ho fatto tutto io». E ne è uscito un successo editoriale che sta…