Non facciamo previsioni, per favore
di Paola Peduzzi
Nel maggio del 2017, la rivista americana «New York» mise Hillary Clinton in copertina con una domanda: «Io me la cavo piuttosto bene, e voi?». Sono passati tre anni e mezzo e ancora non c’è una risposta: probabilmente Hillary non se la cavava bene, di certo il mondo liberal – e non…
Quando le scuole crescono
di Angelo Rossi
Con un gruppo di compagni e compagne della Scuola Cantonale di Commercio, che festeggiavano gli ottanta anni, ho avuto l’occasione di visitare di recente il nuovo edificio di Supsi e Usi a Viganello. Siamo stati gentilmente accolti dal direttore Franco Gervasoni e abbiamo avuto…
Colti di sorpresa, di nuovo
di Peter Schiesser
Le parole e i numeri invecchiano rapidamente in tempi di pandemia. In Svizzera siamo passati dai circa 500 casi registrati a inizio mese ai 2800 annunciati mercoledì scorso. Da preoccupante la situazione è diventata... molto preoccupante. Non la si definisce ancora allarmante, poiché…
La posta elettronica ci manda a dire
di Ovidio Biffi
Giornalisticamente vivo sempre più avviluppato nelle «newsletter» (uso il termine inglese perché in italiano corrisponde a «bollettino» o «opuscolo», denominazioni purtroppo obsolete per la moderna selezione che ogni newsletter può presentare). Come spiega Wikipedia, nata in forma…
Perché i lavoratori stranieri voltano le spalle al Ticino?
di Angelo Rossi
Il dibattito, avviatosi da un po’ di tempo, sull’involuzione demografica del nostro Cantone si arricchisce di mese in mese di nuovi contributi. Nella maggioranza dei casi si tratta di nuovi dati che aiutano, se non a comprendere, a meglio inquadrare il fenomeno ormai in corso da…
È la stampa, bellezza! (finché dura)
di Orazio Martinetti
La foliazione dei due quotidiani ticinesi superstiti è sempre più esile. La diagnosi è nota: diminuzione della pubblicità (che si è trasferita altrove, nell’universo virtuale), calo delle vendite e degli abbonamenti, rarefazione dei lettori assidui, ossia delle generazioni fedeli alla…
Siamo ripiombati nell’incubo
di Aldo Cazzullo
Ci siamo. La seconda ondata è qui. In tutta Europa. I miei amici svizzeri mi dicono che la situazione nella Confederazione elvetica non è ancora così grave anche se si stanno prendendo misure sempre più restrittive anche qui. In Italia le nuove restrizioni sono state accolte con un…
Preoccupante ma non allarmante
di Peter Schiesser
Visto quel che capita in molte parti d’Europa e considerato l’aumento massiccio di contagii da Coronavirus segnato in Svizzera la settimana scorsa, c’era da aspettarsi nuove misure preventive. Anche in Ticino, dove i casi hanno superato la quarantina al giorno. Diversi cantoni hanno…