Quell’America forte, instabile e turbolenta
di Federico Rampini
Alla vigilia dell’Inauguration Day del 47esimo presidente, si è avuta conferma dell’ottima salute dell’economia americana: più 256’000 nuove assunzioni a dicembre (al netto dei licenziamenti) e un’ulteriore diminuzione del tasso di disoccupazione (al 4,1% è uno dei più bassi del mondo). Nell’intero…
Los Angeles, da dove ricominciare?
di Romina Borla
Los Angeles, mercoledì scorso, quando gli incendi non erano ancora stati domati e nella Contea era stata dichiarata un’emergenza sanitaria a causa del fumo e delle particelle leggere sprigionati dal fuoco: una minaccia per la salute della popolazione, a breve e lungo termine. «In questo momento…
Ucraina, cosa succederà con l’avvento di Trump?
di Anna Zafesova
«Donald Trump è forte e imprevedibile, e quindi capace di fermare Vladimir Putin». Nell'attesa del 20 gennaio il presidente ucraino insiste, in numerose interviste, che la qualità che più preoccupa molti nel nuovo leader americano è invece una virtù. Volodymyr Zelensky, che non ha risparmiato…
Gesti di solidarietà e di amore all’inferno
di Angela Nocioni
Ora sono nascosti in una stanza a Tunisi aspettando (di nuovo) un contatto per tentare la traversata via mare verso la Sicilia. Hanno 18 anni, sono marito e moglie e hanno con loro la loro bambina di 2 anni e Yappio. Sono di due famiglie non poverissime della Sierra Leone. Sono scappati per evitare…
In Germania sta vincendo la paura
di Stefano Vastano
Trecento feriti, e la sesta vittima deceduta settimana scorsa. L’attentato di venerdì 20 dicembre al mercatino di Natale, nel cuore della città di Magdeburgo, è stato un inferno. Un gesto folle che ha gettato su tutta la Germania, come ha detto Frank-Walter Steinmeier, il presidente della Repubblica…
Un passaggio di egemonia combattuto
di Lucio Caracciolo
Il secondo avvento di Donald Trump alla Casa Bianca, fissato per il prossimo 20 gennaio, segna un passaggio d’epoca nella storia americana. E per conseguenza mondiale, stante il rango di Numero Uno che gli Stati Uniti serbano malgrado la crisi di identità che li sconvolge.
Non tutti i cambi della…
Un 2024 nel segno della democrazia
di Federico Rampini
Se è vero che «il buon giorno si vede dal mattino», i due attentati che hanno segnato le prime ore del 2025 in America sono di cattivo auspicio. A New Orleans e a Las Vegas gli attentatori hanno agito – secondo le informazioni di cui disponiamo – in nome dell’Isis e in odio a Donald Trump. Non si…
Quella fortissima fame di tempi migliori
di Alfredo Venturi
Questo 2024 che sta per lasciarci non ci riempie certo di buoni ricordi, a parte le auspicabili eccezioni individuali. È stato un anno di grandi inquietudini, di catastrofi climatiche e di crisi economiche e finanziarie. È stato soprattutto un anno di guerra sul duplice fronte del Medio Oriente e…