Una rivoluzione è possibile?
di Romina Borla
Il quarantesimo giorno dal decesso è importante nel contesto della fede islamica. È il momento in cui l’anima si distacca dal corpo e va, si spera, in paradiso. Settimana scorsa, nel quarantesimo giorno dall’uccisione di Mahsa Amini – la 22enne morta tre giorni dopo il suo arresto da parte della…
La minaccia delle autocrazie
di Giulia Pompili
L’espressione più efficace l’ha usata Thomas Haldenwang, presidente dell’Ufficio per la protezione della Costituzione tedesca, durante un’audizione al Bundesrat: «La Russia è la tempesta, la Cina è il cambiamento climatico». La guerra del Cremlino contro l’Ucraina, iniziata il 24 febbraio, è stata…
Il sistema malavitoso di Putin
di Stefano Vastano
Si intitola Putinland, il Paese di Putin, il libro che Leonid Wolkow ha pubblicato (in tedesco per le edizioni Droemer Knaur, in italiano non è disponibile) per spiegare il nocciolo delle aberrazioni politiche, sociali ed economiche di una Russia in preda al putinismo. Ovvero «la follia imperiale,…
Pechino si prepara alla lotta
di Federico Rampini
Quale visione del mondo emerge dal congresso del Partito comunista cinese? Un pessimismo profondo. Decifrando con attenzione il linguaggio di Xi Jinping, una conclusione è allarmante: questo leader implicitamente considera che le possibilità di una guerra con gli Stati Uniti sono in aumento. Su…
Dalle bugie dello zar alle donne-bersaglio
di Romina Borla
Il volto di Vladimir Putin con attaccato al naso la canna di un fucile e la scritta: «La mia non è un’invasione». Ci si riferisce all’ostinazione con cui il presidente russo definisce l’aggressione a Kiev «un’operazione militare speciale volta a denazificare l’Ucraina». Come non pensare subito a…
Tra i russi che non vogliono più la guerra
di Anna Zafesova
«Gloria all’Ucraina!». La 71enne pensionata che ha gridato il motto della resistenza di Kiev prima di gettare una bottiglia molotov in una banca di San Pietroburgo è stata subito arrestata e diventerà probabilmente la detenuta più anziana tra quelli incarcerati in Russia per atti di sabotaggio…
Sturgeon rilancia la sfida secessionistica
di Barbara Gallino
«Ci sono voluti tre anni ai Tory per capire che Boris Johnson era un disastro. Per Liz Truss sono bastate tre settimane». Ha colto la palla al balzo Nicola Sturgeon al Congresso annuale dello Scottish National Party (SNP) ad Aberdeen. La prima ministra scozzese ha approfittato della debolezza…
Liquidare una volta per tutte la Russia o no?
di Lucio Caracciolo
La guerra in Ucraina è anche, anzi soprattutto, uno scontro indiretto tra russi e americani. Per questo motivo finirà quando russi e americani si saranno messi d’accordo sulla via d’uscita. Naturalmente gli ucraini devono essere e saranno parte decisiva del negoziato, ma in questa fase americani e…