Colombia, la brutalità continua
di Angela Nocioni
Esercito spedito in strada, polizia che spara contro pacifici cortei di protesta di studenti e medici, il capo del Governo che vive trincerato dentro uno studio televisivo e da lì elogia gli agenti che uccidono. Sta accadendo questo in Colombia, dal primo maggio scorso. Le cifre verificate riguardo…
L’orrore libico e le stragi in mare
di Francesca Mannocchi
Ad aprile, mentre la comunità internazionale celebrava la «nuova Libia» e il Governo di unità nazionale di Abdul Hamid Dbeibeh, nei centri di detenzione della capitale libica si continuava a morire.L’8 aprile un migrante è stato ucciso e altri due giovani detenuti – entrambi minorenni – sono rimasti…
L’obiettivo di Hamas: le teste dei palestinesi
di Daniele Raineri
Dal punto di vista militare la guerra di questi giorni tra i gruppi armati palestinesi della Striscia di Gaza e lo Stato di Israele è allo stesso tempo incredibile e anche totalmente inutile. Incredibile perché mai prima d’ora le fazioni di Gaza, Hamas in testa, avevano scatenato questo volume di…
I colpevoli del disastro indiano
di Francesca Marino
È bene, stavolta, non cominciare dai numeri. Perché i numeri sono numeri, e per quanto spaventosi siano i 2-300 mila morti dell’India, sono soltanto numeri. Non hanno voci né volti. Non hanno nomi, occhi che ti guardano e mani che ti implorano. Respiri mozzati in cerca d’aria. Dei numeri hanno…
Generali francesi contro la «deriva islamista»
di Lucio Caracciolo
«L’ora è grave, la Francia è in pericolo di morte. Noi che, anche quando nella riserva, restiamo soldati di Francia, nelle circostanze attuali non possiamo restare indifferenti alle sorti del nostro bel Paese. (…) Il nostro onore impone oggi di denunciare la disgregazione che colpisce la nostra…
Dove annegano i sogni dei bambini
di Alfio Caruso
Quanti ricordano Alan Kurdi? Quanti ricordano il suo corpicino riverso sulla spiaggia di Bodrum, in Turchia, la faccia appiccicata alla terra, la maglietta rossa rialzata sul torace, i pantaloncini azzurri, gli scarponcini? Alan era il bambino siriano di etnia curda annegato, nel settembre 2015,…
Tra spinte isolazioniste e aperture al mondo
di Alfredo Venturi
Una politica estera moderata e consapevole. Sono parole di Henry Kissinger, che illustra così il cambio di passo degli Stati uniti sulla scena internazionale dopo che a stretta maggioranza gli americani hanno affidato a Joe Biden la Casa bianca, chiudendo il controverso quadriennio di Donald Trump.…
Per Taiwan si rischia di morire
di Federico Rampini
Morire per Taiwan? L’interrogativo si porrà, se non per gli europei, per una generazione di giovani americani, o almeno per quelli che indossano la divisa? La questione di Taiwan è lontana dalle preoccupazioni prioritarie di oggi. Molti europei non arrivano neppure a immaginarne l’importanza. In…