Ultimo tentativo a Parigi
di Anna Zafesova
Donald Trump e Vladimir Putin si vedranno l’11 novembre a Parigi, in un summit deciso all’ultimo momento dopo che le relazioni strategiche tra Russia e Usa sembravano essere giunte a un nuovo minimo dopo l’annuncio del leader americano di voler rompere il Trattato sul bando dei missili a corto e…
Vigilia tesa per Trump
di Federico Rampini
«I pacchi-bomba se li spediscono i democratici da soli, per potersi atteggiare a vittime». È stato il leitmotiv dei talkshow di destra, da Rush Limbaugh ad Ann Coulter. Peraltro la portavoce di Trump ha dato la linea accusando la Cnn (destinataria di uno degli ordigni) di «seminare odio». Questo dà…
Crisi d’identità
di Lucio Caracciolo
Le recenti elezioni in Baviera confermano che la Germania è entrata in una delle sue ricorrenti fasi di crisi identitaria – chi siamo? che cosa vogliamo? – tipiche della storia di quel grande Paese. Tali cicli normalmente vengono assorbiti dal sistema. Solo raramente sfuggono di mano, slittando…
Che fare dopo petrolio e calcio?
di Alfio Caruso
Per sessant’anni sono stati la famiglia più influente e trasversale della borghesia milanese. Senza l’allure degli Agnelli, lontano dalla tradizione monarchica di Torino, però espressione di una Milano policentrica, meritocratica, multinazionale. I Moratti ne hanno incarnato l’anima elitaria, aperta…
Pieno regime a Managua
di Angela Nocioni
Raffica di retate di oppositori politici o presunti tali a Managua. L’ultimo corteo antigovernativo, il 14 ottobre scorso, è stato sciolto prima ancora che si radunasse. Una trentina di persone, quasi tutti studenti universitari, sono state arrestate mentre camminavano per strada.
Sarà reato d’ora…
La 4. rivoluzione industriale
di Giulia Pompili
Basta passeggiare per qualche chilometro nel centro di Tokyo. Alcuni robot all’ingresso dei negozi rispondono alle vostre parole, anche se siete stranieri. Reagiscono perfino al cambiamento delle vostre espressioni facciali: se sorridete, sorridono, se vi arrabbiate, si arrabbiano. Uno dei più…
Jair Bolsonaro fa paura alle donne
di Luisa Betti Dakli
È stato ucciso con 12 coltellate alla schiena per aver dichiarato il suo voto a sinistra in un bar di Salvador de Bahia. Romualdo Rosario Da Costa, conosciuto come Maestro Moa, era un famoso capoeirista di 63 anni ed è stato accoltellato domenica 7 ottobre, durante nel giorno delle elezioni in…
Un «Messias» a Brasilia
di Angela Nocioni
Saranno poche migliaia di voti a decidere, al ballottaggio del 28 ottobre in Brasile, se sarà l’ex militare d’estrema destra Jair Messias Bolsonaro, 46,5% al primo turno, il prossimo presidente della quarta democrazia del mondo.
Con lo slogan «lui no, il fascismo mai» Ciro Gomes (del Pdt,…