di Francesca Marino

Verde, signori. «Verde te quiero verde», scriveva Federico Garcia Lorca. Verde, come il colore che imperversa a Delhi già da qualche anno. Verde come i verdissimi parchi, gli alberi e i giardini di cui la città è piena. Verde come l’invidia di una romana (chi scrive) che vede Delhi molto più pulita…


di Loris Fedele

Fra poco più di un anno le Nazioni Unite si riuniranno per prendere importanti decisioni riguardo la gestione dello spazio extra-atmosferico. Quella seduta, denominata «Il summit del Futuro», metterà l’accento sulla impellente necessità di una conduzione globale e condivisa per regolare le attività…


di Simona Sala

Ha il sapore di un ultimo regalo questo Terzo tempio, nonostante le dimensioni ridotte (soprattutto se paragonato ai lunghi romanzi che il narratore israeliano ha proposto al pubblico nel corso dei decenni), e promuove un’originale visione pacifica per il futuro di Gerusalemme, città santa e…


di Romina Borla

Il progetto di riforma della giustizia in Israele – che mira tra le altre cose a ridurre i poteri della Corte suprema, e ha scatenato vigorose proteste – e le violenze in Cisgiordania (alle quali è seguito l’attentato palestinese di Tel Aviv) sono, dal punto di vista teorico, due fatti distinti. A…


di Stefano Vastano

Domenica 25 giugno, elezioni regionali a Sonnenberg, al sud della Turingia. Siamo all’est della Germania, in uno dei più piccoli distretti del Paese, ma che da quella domenica ha stravolto gli equilibri dell’intera politica tedesca. Quando infatti in tv, sotto al nome di Robert Sesselmann, il…


di Lucio Caracciolo

La guerra in Ucraina è entrata nella fase decisiva. Entro fine anno avremo il cessate-il-fuoco oppure l’allargamento del conflitto. Non c’è più spazio per il relativo stallo degli ultimi mesi. Vediamo perché. In primo luogo gli americani hanno comunicato agli ucraini che, comunque vada la…


di Marzio Rigonalli

Dopo le innumerevoli manifestazioni di protesta contro la riforma delle pensioni, la Francia deve ora far fronte alla rivolta dei più giovani (rivolta che ha avuto eco anche nella Svizzera francese). Il punto di partenza dell’insurrezione è stata, a Nanterre, l’uccisione di un diciassettenne da…


di Anna Zafesova

La stabilità e la verticalità: le due colonne portanti del regime politico che Vladimir Putin ha impiegato quasi 25 anni a costruire sono stati fatti saltare entrambi nella notte del 23 giugno scorso, quando Evgeny Prigozhin, il comandante dell’armata di mercenari Wagner, ha lanciato un…