di Alfredo Venturi

Un mondo senza armi atomiche non è un’utopia, dice papa Francesco. Sarà, ma certo a un’utopia assomiglia molto, visto che ormai da mezzo secolo si discute invano, o quasi, di disarmo nucleare. È vero che qualche progresso è stato fatto, per esempio nel 2001 l’accordo START per la riduzione delle…


di Federico Rampini

Comincio con una notazione personale questo secondo diario di viaggio dal tour asiatico che ho fatto al seguito di Donald Trump (la prima puntata, dalla Cina, l’avete potuta leggere qui la settimana scorsa). In quella lunga missione internazionale ero l’unico giornalista italiano a viaggiare con la…


di Lucio Caracciolo

Il fronte antirusso in Europa centro-orientale si arricchisce di un nuovo contenitore geopolitico: il Trimarium. Si tratta di un progetto dai contorni ancora vaghi, ma che già associa una dozzina di paesi, dal Baltico al Nero e all’Adriatico. Stati molto diversi ma con una stella polare che tutti li…


di Alfredo Venturi

Attentissimo ai sondaggi d’opinione, Matteo Renzi se lo sentiva e da tempo aveva messo le mani avanti: quello siciliano non è che un voto regionale motivato da dinamiche locali, non avrà alcuna ripercussione nazionale. Invece ne avrà eccome, se non altro per la dimensione del disastro: in un clima…


di Federico Rampini

Non solo Corea del Nord: la prima visita di Stato di Donald Trump in Cina ha riportato all’attenzione un altro tema rovente, è l’immenso squilibrio negli scambi tra le due superpotenze dell’economia globale. «500 miliardi di dollari annui – ha detto Trump – questo è l’avanzo commerciale della Cina…


di Marcella Emiliani

Lo chiamano MbS, tanto per abbreviarne il nome in stile giovanil-confidenziale, ma sottovoce, per l’élite saudita, è il «principe Caos». Lui, Mohammed bin Salman, anni 32, figlio del re, erede al trono, ministro della Difesa e dell’Interno, è invece convinto di essere un rivoluzionario a tutto…


di Giulia Pompili

La strategia dell’America contro la minaccia nordcoreana è già cambiata da un pezzo, dicono nei corridoi del ministero della Difesa giapponese. Secondo i funzionari di Tokyo, Donald Trump vuole risolvere l’unica questione internazionale che nessun presidente finora è riuscito a risolvere: liberare…


di Cristina Marconi

È un palazzo vecchio, pieno di corridoi e di anfratti, dove la sera si fa spesso tardi e dove ci sono ben otto bar dove bere qualcosa, Westminster. Un posto di cui nessuno, neppure chi grida alla caccia alle streghe in questi giorni di denunce tardive e rivelazioni più o meno scandalose, osa negare…