di Federico Rampini

La Seconda guerra mondiale divenne davvero un conflitto planetario quando il Giappone attaccò gli Stati Uniti a Pearl Harbor, il 7 dicembre 1941, dando al presidente americano Franklin Delano Roosevelt la spinta finale per l’intervento militare diretto. Nella narrazione giapponese quell’attacco a…


di Federico Rampini

Ripartono i negoziati commerciali Usa-Cina dopo mesi di stallo, arretramenti, chiusure e minacce reciproche. Una cosa ormai è chiara: la vera posta in gioco non sono gli squilibri import-export, macroscopici ma tutto sommato aggiustabili. La «nuova guerra fredda» è ormai cominciata, e dovrà…


di Christian Rocca

Solo qualche anno fa, con Barack Obama alla Casa Bianca, si diceva che il latente razzismo di una parte della società americana era stato finalmente spazzato via grazie alla straordinaria storia personale del primo presidente nero degli Stati Uniti. Col passare del tempo possiamo dire che è successo…


di Cristina Marconi

Nel dichiarare guerra ai «profeti di sventura» che non credono che il «malfermo gigante» britannico possa rialzarsi, uscire dall’Unione europea e tornare a suscitare l’ammirazione del mondo intero, il neo-premier Boris Johnson ha voluto segnare un cambio di passo netto con gli anni letargici di…


di Francesca Marino

«In Afghanistan noi non stiamo combattendo una guerra, siamo diventati dei poliziotti. Se volessi davvero combattere una guerra in Afghanistan potrei vincere in una settimana. Ho un piano per l’Afghanistan che, se volessi vincere la guerra, cancellerebbe il Paese dalla faccia della terra. Sarebbe…


di Federico Rampini

L’inquinamento che arretra in modo spettacolare. La censura che avanza implacabile, affiancata da forme sempre più sofisticate di bio-mappatura e controllo su noi umani, affidate all’intelligenza artificiale. Un Blade Runner dai cieli azzurri, futuro distopico (e dispotico) ma senza le pioggie acide…


di Christian Rocca

Uno spettro si aggira per l’Europa: la fine del pensiero conservatore. In realtà la minaccia non si aggira solo per l’Europa, ma anche per il Nord America e il Sud America, per la società democratica globale e per tutto il web. Negli Stati Uniti di Donald Trump e nell’Italia di Matteo Salvini e di…


di Lucio Caracciolo

Fino a qualche anno fa l’Italia si considerava, con qualche supponenza, il terzo o quarto grande d’Europa. Oggi è da tutti trattata come il grande malato del continente. L’Italia ha infatti dimensioni strategiche ed economiche tali da apparire nazione sistemica – sì, ma in senso negativo. Se va a…