Donne in Europa, più di prima ma non abbastanza
di Luisa Betti Dakli
Quante sono le donne che siederanno all’Europarlamento dopo le elezioni del 2019? Sicuramente più di prima ma secondo alcuni non abbastanza, perché anche se la percentuale è passata dal 36% del 2014 al 39% di oggi, al Parlamento europeo gli uomini sono ancora più del 60% e hanno ruoli di maggior…
Complotto di magistrati contro Lula?
di Angela Nocioni
Non era imparziale il giudice che a ridosso delle presidenziali dell’ottobre 2008 ha spalancato le porte del carcere all’ex presidente brasiliano Lula da Silva, candidato favorito secondo tutti i sondaggi (di tutti gli istituti di indagine, anche di quelli considerati ostili al partito di Lula, il…
Silenzio su Hong Kong
di Federico Rampini
Prima di avviare il lungo negoziato diplomatico per il ritorno dell’isola alla Repubblica popolare, nel 1982 il leader cinese Deng Xiaoping aveva detto al premier britannico Margaret Thatcher: «Potrei entrare a Hong Kong e prendermela con la forza in un solo pomeriggio». La Lady di Ferro gli…
La rete si apre al resto dell'umanità
di Christian Rocca
Tenetevi forte perché la seconda metà dell’umanità, quella finora esclusa dalle gioie e dai dolori della Rete, sta per accedere a Internet. Immaginate che cosa potrebbe capitare alla società globale del nord e del sud del mondo quando altri due miliardi di persone che vivono in paesi poveri e poco…
«Sono al servizio della gente»
di Francesca Marino
«L’India ha votato contro il privilegio. La maggior parte del Paese è fatta di gente che lavora sodo, di gente che ha votato per uno di loro. Penso che il popolo indiano rispetti quelli che si sono fatti da soli, come si dice, e che voglia dei politici capaci finalmente di rispondere del loro…
Dazi, si apre anche un fronte messicano
di Angela Nocioni
In assoluta controtendenza rispetto all’ascesa delle destre ai governi dei principali paesi latinoamericani e nel bel mezzo di un grande scontro politico con l’amministrazione Trump sulla questione migratoria, si rafforza in Messico il consenso al Movimiento Regeneración Nacional (Morena), il…
Anche «The Economist» ascolta Greta
di Christian Rocca
Sappiamo ormai tutto dei cambiamenti climatici causati dal surriscaldamento terrestre e dei rischi che corre il pianeta, nonostante i negazionisti e i fatalisti su Twitter e alla Casa Bianca non facciano mancare all’opinione pubblica una versione meno catastrofista. Da una parte ci sono gli…
È il Regno Unito la vera posta in gioco
di Lucio Caracciolo
La partita del Brexit non riguarda tanto la permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea quanto l’esistenza stessa di quell’antica monarchia imperiale. Il referendum di tre anni fa mirava infatti, nelle intenzioni dei suoi promotori – inglesi conservatori più o meno radicali – a impedire che la…