Sorpresa: Mosca potrebbe trattare
di Lucio Caracciolo
Come in quasi ogni guerra, mentre sul campo si combatte, in luoghi e tempi imprecisati, opportunamente nascosti, si negozia la pace. O meglio il cessate-il-fuoco. A questa legge non sfugge il conflitto fra Russia e Ucraina. Ovvero fra russi e ucraini con il sostegno della Nato, cioè anzitutto…
Crisi climatica e rilancio dei fossili
di Alfredo Venturi
A trent’anni dal Summit della Terra di Rio de Janeiro, che per la prima volta chiamò i Governi al capezzale del pianeta malato, a venticinque dal Protocollo di Kyoto che li impegnò a ridurre le emissioni, infine sette anni dopo l’Accordo di Parigi che di quell’impegno fissò la misura e i tempi, la…
Verso una stretta sull’immigrazione
di Barbara Gallino
Altro che sovranità sui confini. Lo slogan «Riprendiamo il controllo!», che aveva convinto tanti sudditi di Sua Maestà a votare a favore dell’uscita del Regno Unito dalla Ue al referendum del 2016, ha avuto un effetto boomerang. Almeno per quanto riguarda gli sbarchi di migranti in arrivo attraverso…
Un Grand Old Party senza Trump?
di Federico Rampini
Joe Biden non diventa quell’anatra zoppa che si temeva e affronta gli impegni internazionali con una credibilità intatta, a cominciare dal G20 di Bali. Gli alleati dell’America nel mondo possono tirare un sospiro di sollievo: nel prossimo biennio non avranno a che fare con un’Amministrazione Usa…
Tra grandi sfide
di Angela Nocioni
In Brasile torna al Governo il riformismo progressista. Torna Luiz Inácio Lula da Silva (nella foto) e con lui la politica intesa come disponibilità all’accordo, alla mediazione, all’inclusione. Ed è importante, perché le elezioni presidenziali brasiliane fanno da faro di solito per l’intera America…
È sempre il Paese più pericoloso del mondo
di Francesca Marino
«Questo è un uomo (Xi Jinping) che sa ciò che vuole, ma che ha un’enorme, enorme serie di problemi. Come lo gestiamo? Come lo gestiamo rispetto a ciò che sta accadendo in Russia? E a quella che ritengo sia forse una delle Nazioni più pericolose al mondo: il Pakistan. Armi nucleari senza alcuna…
L’ombra del Cremlino sull’Africa
di Pietro Veronese
C’è un filo sotterraneo, o meglio una rete, che lega l’Africa alla Russia. Una rete di legami che ha come prima motivazione la ricerca di sicurezza di alcuni degli Stati più fragili del Continente e che è parsa rafforzarsi nei lunghi mesi della guerra combattuta dalla Russia in Ucraina. Come se…
Joe Biden, un’anatra zoppa in un Paese diviso
di Federico Rampini
Che America sarà, dopo l’8 novembre? Le elezioni legislative di midterm sono probabilmente destinate a cambiare la maggioranza al Congresso, mettendo in minoranza il partito del presidente. Non è una novità, che un presidente USA venga penalizzato dagli elettori dopo il primo biennio del suo…