Campane a morto per il clintonismo
di Paola Peduzzi
Ora i clintoniani ammettono che sapevano delle fragilità insormontabili, della questione email che non se ne sarebbe mai andata, della difficoltà di battagliare ogni giorno per far sì che Donald Trump non si normalizzasse, non diventasse semplicemente il «candidato repubblicano». Ora che tutte le…
Che ne sarà del resto del mondo?
di Lucio Caracciolo
Come cambierà, se cambierà, la politica estera americana sotto la presidenza Trump? Non possiamo avere certezze, ma qualche indicazione appare plausibile. Per ordine.
In generale, la politica estera degli Stati Uniti d’America dipende in misura molto relativa dall’inquilino della Casa Bianca.…
Un’America disunita
di Giulia Pompili
Nel suo primo discorso da presidente eletto, di fronte alla folla di sostenitori, Donald Trump ha detto a «repubblicani, democratici e indipendenti: è arrivato il momento di riconciliarci come un unico popolo». Nonostante la vittoria schiacciante, il Paese che The Donald si appresta a guidare è…
Le sette vite di Mariano Rajoy
di Gabriele Lurati
A Madrid lo definiscono come un «sopravvissuto». A 61 anni, di cui una quarantina passati in politica, alla fine l’ha spuntata ancora lui: l’inossidabile Mariano Rajoy. Dato per politicamente finito più volte nel corso della sua lunga carriera (due volte sconfitto da Zapatero nel 2004 e 2008),…
L’eredità di Obama
di Paola Peduzzi
La campagna elettorale più distruttiva della storia americana ha già avuto un effetto chiaro: far sentire nostalgia di Barack Obama da subito, da mesi, da un anno, anche se tecnicamente il suo successore s’insedierà alla Casa Bianca alla fine del gennaio prossimo. Anatre zoppe: così sono chiamati i…
L’onda lunga del populismo
di Cristina Marconi
Non si ritirerà facilmente, l’ondata populista che ha travolto il Regno Unito, spaccato gli Stati Uniti e che continua a lambire molti paesi dell’Unione europea, dopo averne conquistati definitivamente un paio. «Il genio è uscito dalla lampada», come ebbe a dire Nigel Farage alla chiusura dei seggi…
Tasselli di un mosaico confuso
di Federico Rampini
A poche ore dal voto americano, e dopo una defatigante campagna elettorale durata quasi due anni, il commento più calzante lo ha fatto lo storico inglese Andrew Roberts riesumando una battuta di Henry Kissinger all’epoca della prima guerra Iran-Iraq: «Peccato che non possano perdere entrambi». È…
L’universalità di Lutero
di Giorgio Bernardelli
I libri di storia l’hanno tramandato come il giorno delle 95 tesi contro la dottrina delle indulgenze, affisse pubblicamente dal monaco agostiniano Lutero sulla porta della chiesa di Wittenberg. Era il 31 ottobre 1517 e a quella data e a quel gesto si fa risalire l’inizio della Riforma protestante.…