di Lucio Caracciolo

Dopo sei mesi e mezzo di combattimenti la Russia deve finalmente decidere se sta facendo o no la guerra all’Ucraina. Finora l’approccio dei russi alla campagna in corso è stato contraddittorio e controproducente. Pensato inizialmente come colpo di Stato con accompagnamento militare – partita da…


di Cristina Marconi

Sono decenni che Carlo aspetta di salire al trono, sono decenni che l’ipotesi della sua ascesa al trono fa temere la fine della monarchia. D’altra parte, la sua persona stessa – uomo bianco privilegiato e avanti con gli anni – non offre particolari spunti simbolici e invita a riflettere sui…


di Angela Nocioni

Uno schiaffo in faccia. Il governo cileno – il governo più giovane per età dei suoi componenti e al momento più a sinistra in America Latina, con i ministeri chiave e la presidenza della Repubblica in mano ai protagonisti politici della rivolta sociale che ha cacciato l’anno scorso la destra dalla…


di Alfio Caruso

C’è una certezza: Fratelli d’Italia strariperà nelle elezioni del prossimo 25 settembre (25-27%). C’è una sensazione crescente: la sua leader, Giorgia Meloni, faticherà non poco a ottenere la presidenza del Consiglio e più ancora a varare il governo. I possibili traditori si annidano fra gli alleati…


di Francesca Marino

Troppo poco, troppo tardi. Così, in sintesi, è stato accolto l’atteso rapporto delle Nazioni Unite pubblicato dall’Alta commissaria per i diritti umani dell’Onu Michelle Bachelet. Bachelet – criticata da più parti per aver accettato di compiere lo scorso maggio quella che può soltanto essere…


di Giorgio Bernardelli

Tre giorni in un Paese dell’Asia centrale sull’antica Via della seta, dove i cattolici sono appena una manciata. Ma nel cuore di quell’area geopolitica dell’Eurasia che il conflitto in Ucraina ha improvvisamente fatto scoprire in tutta la sua rilevanza. È un viaggio per molti versi anomalo quello…


di Cristina Marconi

E quindi dovremo vivercela senza Elisabetta, questa contemporaneità così inospitale. Tra guerre, clima impazzito, prospettive di inverni scaldati solo da tenui fuocherelli, allarmi nucleari, tecnologia alienante, crisi economiche e pandemie, non saremo più protetti da quell’icona formidabile che è…


di Lucio Caracciolo

Mikhail Sergeevič Gorbačëv è oggi consegnato alla storia come l’uomo di Stato che distrusse il suo Stato in sei anni. Quale segretario generale del Partito comunista dell’Unione Sovietica (Pcus) e – titolo accessorio – presidente dell’Urss, Gorbačëv ha avuto certamente parte fondamentale in quel…