In Germania sta vincendo la paura
di Stefano Vastano
Trecento feriti, e la sesta vittima deceduta settimana scorsa. L’attentato di venerdì 20 dicembre al mercatino di Natale, nel cuore della città di Magdeburgo, è stato un inferno. Un gesto folle che ha gettato su tutta la Germania, come ha detto Frank-Walter Steinmeier, il presidente della Repubblica…
Un passaggio di egemonia combattuto
di Lucio Caracciolo
Il secondo avvento di Donald Trump alla Casa Bianca, fissato per il prossimo 20 gennaio, segna un passaggio d’epoca nella storia americana. E per conseguenza mondiale, stante il rango di Numero Uno che gli Stati Uniti serbano malgrado la crisi di identità che li sconvolge.
Non tutti i cambi della…
Un 2024 nel segno della democrazia
di Federico Rampini
Se è vero che «il buon giorno si vede dal mattino», i due attentati che hanno segnato le prime ore del 2025 in America sono di cattivo auspicio. A New Orleans e a Las Vegas gli attentatori hanno agito – secondo le informazioni di cui disponiamo – in nome dell’Isis e in odio a Donald Trump. Non si…
Quella fortissima fame di tempi migliori
di Alfredo Venturi
Questo 2024 che sta per lasciarci non ci riempie certo di buoni ricordi, a parte le auspicabili eccezioni individuali. È stato un anno di grandi inquietudini, di catastrofi climatiche e di crisi economiche e finanziarie. È stato soprattutto un anno di guerra sul duplice fronte del Medio Oriente e…
Il 2024 delle donne, tra sconfitte e slanci in avanti
di Cristina Marconi
E se quello che sta per finire fosse ricordato come l’anno della «grande frenata»? Quello in cui tutto l’entusiasmo nella marcia verso la parità di genere si è raffreddato, se non congelato? Il 2024, da un punto di vista politico, è stato segnato da una sconfitta particolarmente dolorosa per la…
Prospettive fosche non solo per l’Ucraina
di Lucio Caracciolo
La guerra in Ucraina è al bivio. Entro i primi mesi del 2025 sapremo se sarà possibile fermarla oppure se finirà completamente fuori controllo. La situazione si può riassumere in questi termini, nelle sue varie dimensioni. Anzitutto, il campo di battaglia. I russi continuano ad avanzare nel Donbass…
«Ho tolto il velo e deciso di protestare per tutti»
di Francesca Marino
«So, lo so con certezza che un giorno mi uccideranno». Chi parla, senza paura e senza commozione apparente, è una donna di trentuno anni appena. Una giovane donna dal viso scarno incorniciato dai capelli neri e da uno scialle scuro che le copre appena il capo. Mahrang Baloch (nella foto a lato),…
Ci si può fidare di chi ha cacciato Assad?
di Federico Rampini
Con la fuga a Mosca di Assad è uscito di scena uno dei macellai del Medio Oriente, un despota che bombardò con le armi chimiche la sua stessa popolazione civile. È un rovescio per tre protettori storici di Assad: Russia, Iran, Hezbollah. Putin ha speso immense risorse in Ucraina, la sua capacità di…