azione.ch
 



Arriva la rivoluzione logistica

Parte il progetto di Migros Ticino e Migros Lucerna per una ottimale gestione del flusso di merci dai fornitori ai consumatori – Parla il direttore Mattia Keller
/ 07/10/2024

Non sempre chi fa la spesa si rende conto di essere solo uno degli anelli di una catena per lui invisibile che parte dai fornitori di merci e finisce con i clienti che le acquistano. Questa catena invisibile è la «logistica» e comprende un gigantesco complesso di attività organizzative, gestionali e strategiche per governare in modo efficace i flussi di materiali e le relative informazioni dall’origine presso i produttori-fornitori fino alla consegna-disponibilità dei prodotti finiti agli utenti-clienti.

Proprio la logistica di Migros Ticino sta per entrare in una nuova era. È infatti appena partito il progetto strategico in quattro tappe che tecnicamente si chiama «MLM (Migros Logistik Mitte) INSIEME» e coinvolgerà le Cooperative Migros di Ticino e Lucerna.

«Si tratta di un’operazione – spiega il direttore di Migros Ticino Mattia Keller – grazie alla quale entro il 2030, a realizzazione ultimata, la logistica di rifornimento verrà garantita dalla Cooperativa Migros Lucerna fin nel singolo Supermercato di Migros Ticino. Nel progetto sono perciò coinvolte le due Cooperative regionali Migros Ticino, Migros Lucerna e la logistica nazionale Migros con i suoi centri di stoccaggio e distribuzione. L’iniziativa si orienta al modello logistico nazionale Migros (MSCR) del futuro e porterà benefici a più livelli.

Per esempio?

Senza questo progetto per Migros Ticino si prospetterebbero ingenti investimenti nell’infrastruttura logistica di Sant’Antonino: mi risulta che rafforzeremo le forniture via treno fino al 95% del totale… gli investimenti andrebbero fatti a livello di software per il commissionamento e la gestione delle merci, che presto potranno essere evitati grazie a una cooperazione più stretta con altre Cooperative Migros che già sono pronte, come Lucerna, appunto. Tutto questo ci permetterà di focalizzarci sui nostri Supermercati, di ridurre il costo dei trasporti su rotaia, facendo uso di treni dedicati a Migros Ticino. Ma anche di ridurre marcatamente l’impronta ambientale in termini di CO2 e di commercializzare gli spazi vuoti nei container traffico combinato (KV) di ritorno in Svizzera interna, oltre che di trovare nuovi inquilini per i magazzini che si libereranno a Sant’Antonino.

Li avete già trovati?

Ci stiamo già adoperando per far sì che la superfice logistica coperta di Migros Ticino (pari a circa 8000 mq) che non sarà più necessaria entro il 2030 venga ben sfruttata, dal Gruppo Migros oppure da inquilini terzi, con loro si apriranno nuove opportunità professionali e di impiego.

Che cosa faranno concretamente la Cooperativa di Lucerna e cosa quella di Migros Ticino?

La Cooperativa Migros Lucerna è già strutturata per garantirci una logistica affidabile, automatizzata e completa fino alla filiale. La sede di Sant’Antonino rimarrà al suo posto e manterrà la sua funzione di fondamentale crocevia logistico. Migros Ticino lavorerà quindi nei prossimi cinque anni per rendere armonica questa trasformazione. In ottica di sostenibilità ambientale, la Cooperativa farà un enorme passo avanti, rafforzando sensibilmente il trasporto su rotaia, che raggiungerà oltre il 95% del totale delle merci in arrivo, grazie anche al previsto ampliamento del vicino snodo ferroviario di Cadenazzo, riducendo – come detto – drasticamente il bilancio delle emissioni di CO2 e l’impatto ambientale delle nostre attività.

La Centrale di distribuzione di Migros a Sant’Antonino, quindi, rimarrà?

Esatto. Resterà al suo posto come crocevia logistico e permetterà di organizzare l’interfaccia ferrovia-camion nord-sud e sud-nord. Tutti i servizi necessari per il trasporto su camion verranno mantenuti e potenziati: garage, disposizione, ecocentro.

Era una scelta obbligata?

Sì. I crescenti requisiti di trasparenza per i flussi delle merci e dei dati richiedono nuovi processi e software. I sistemi operativi logistici della Centrale di Sant’Antonino saranno a breve obsoleti e necessiterebbero di ingenti investimenti per essere sostituiti. Inoltre, il commissionamento per singola filiale garantito sinora in larga parte dall’Industria Migros verrà in larga parte a cadere. D’altro canto, i nostri supermercati devono essere riforniti anche in futuro in modo affidabile e con la massima qualità del servizio: la logistica del futuro deve però soddisfare le esigenze del Gruppo Migros in modo duraturo e più sostenibile. Per il Gruppo Migros la decisione di Lucerna e Ticino di implementare MLM INSIEME è particolarmente importante perché mostra la via per le cooperative Migros che non si sono ancora mosse nell’ambito del modello logistico nazionale o lo hanno fatto solo parzialmente.

Cosa cambierà per i collaboratori di Migros Ticino?

Come detto, il progetto è strutturato su 4 fasi (la preparazione e 3 fasi di realizzazione) nei prossimi 5 anni (nel 2030 anche l’infrastruttura ferroviaria FFS sarà stata potenziata).

Dunque, abbiamo tutto il tempo per gestire il cambiamento e per trovare soluzioni.


Migros di Sant’Antonino, anche in futuro, saranno interamente occupate.

I nuovi processi apriranno la porta a nuove opportunità: il rafforzamento dei trasporti regionali, per esempio, ma anche della disposizione e della competenza legate al traffico combinato Nord-Sud-Nord. Inoltre, i partner logistici regionali verranno coinvolti maggiormente e avranno bisogno di collaboratori e collaboratrici di logistica capaci e formati/e.

E per i clienti Migros?

Per il cliente non cambierà nulla:
le filiali devono continuare a ricevere la merce giusta, nelle quantità previste e con la qualità e la freschezza che la nostra clientela merita.