azione.ch
 



Freddo a emissioni zero

Entro il 2025 Migros Ticino sarà a impatto zero nelle emissioni dei gas a effetto serra degli impianti frigoriferi
/ 04/03/2024
Redazione

Un fattore chiave della filosofia aziendale di Migros Ticino è rappresentato dalla sostenibilità: la Cooperativa punta fortemente sulle nuove tecnologie per aumentare l’efficienza delle proprie filiali. L’azienda lavora quotidianamente per ridurre l’impatto ambientale grazie all’ottimizzazione dell’impiantistica, all’installazione di impianti fotovoltaici sulle proprie infrastrutture, al trasporto di merci su rotaia e all’acquisto di veicoli elettrici per ridurre le emissioni di CO2.

In questo ambito Migros, e di conseguenza anche la Cooperativa Migros Ticino, si è posta degli obiettivi concreti, suddivisi tra punti vendita e la Centrale Logistica situata a S. Antonino. Gli obiettivi sono stati quantificati inizialmente nel 2004 e successivamente aggiornati nel 2019. Gli stessi sono verificati annualmente con l’Agenzia dell’energia per l’economia (AEnEc) e si riassumono nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 42% rispetto al 2020 (grazie alle misure previste, la percentuale dovrebbe attestarsi intorno al 76,7% per Migros Ticino) e la riduzione dell’acquisto di energia del 10% rispetto al 2020 (per Migros Ticino la riduzione si attesterà intorno al 15,6%, grazie alle misure previste) entro il 2030.

Il 19 e il 20 settembre a Bruxelles si è svolta la 13esima edizione dell’Atmosphere Europe Summit 2023 (la conferenza europea sulla transizione nell’ambito dei gas refrigeranti a impatto zero sull’atmosfera) allo scopo di porre il focus sui trend più recenti e sui traguardi nel campo delle tecnologie di refrigerazione naturali. Nel corso dell’evento di due giorni, come riportato dal sito, si sono esplorate le opportunità di business e le prospettive future nell’industria HVAC&R. Ne abbiamo parlato con Andrea Skory, consulente tecnico di Migros Ticino per le questioni legate alla transizione energetica.

Andrea Skory, ci contestualizzal’evento cui ha partecipato?
Era la terza volta che vi partecipavo, dopo l’edizione sul Lago di Garda, e quella via Skype durante il Covid. Siamo stati invitati dal nostro fornitore, Biaggini, e insieme a lui abbiamo potuto presentare i nostri progetti.

Cosa ne è emerso?
Ci siamo accorti di come Migros, e Migros Ticino nello specifico, siamo all’assoluta avanguardia nell’ambito della transizione energetica: nel 2025 saremo a impatto zero sulle emissioni di gas a effetto serra prodotti dagli impianti frigoriferi.

Vi sono stati dei feedback positivi?
Ci sono state molte domande, ed è stato un momento sicuramente positivo, poiché ci siamo resi conto di essere davvero all’avanguardia. Questo ci ha spinti a partecipare anche al concorso che avrà luogo a novembre a Praga, organizzato ogni anno in questo ambito per attestare chi sia più al passo con i tempi (come produttore, fornitore e cliente finale), anche perché abbiamo constatato come i partecipanti dell’anno scorso fossero a un livello inferiore rispetto al nostro. L’anno scorso ha vinto una catena di supermercati belga, che comunque ha una transizione meno sviluppata della nostra.

Quale progetto presenterete?
Probabilmente presenteremo il progetto di Bellinzona Nord che, grazie ai pannelli fotovoltaici, sarà a impatto zero come consumo di energie e come emissioni di CO2. Aggiungeremo anche il camion elettrico, che entrerà in funzione nei prossimi giorni, in modo da avere una catena completa.

Esistono ancora dei marginidi miglioramento?
Il primo ovviamente è quello di terminare la transizione entro il 2025. Nelle ristrutturazioni delle filiali possiamo contare su un riscaldamento abbinato con l’impianto del freddo, ciò ci permette di rinunciare al gasolio. Restano da sistemare i veicoli della flotta, il primo veicolo elettrico è in dirittura di arrivo, poi, forti della nostra esperienza, potremo continuare con il resto.

Avete dei modelli a livello svizzero?
Non possiamo contare su grandi confronti, ma sappiamo che questa è la direzione giusta, perché la stanno prendendo in molti.

Da sapere
Nel 1933 è stata fondata la prima Cooperativa, Migros Ticino, un’azienda locale da sempre interessata allo sviluppo economico, sociale e culturale della regione nella quale opera. Migros Ticino è una Cooperativa che opera in diversi ambiti, tra cui quello del commercio alimentare e non, con i suoi 33 supermercati, 3 outlet e 8 negozi specializzati, le 7 strutture di ristorazione composte da ristoranti e take away, le 9 enoteche di Vinarte, i 6 centri Activ Fitness Ticino e non da ultimo la pubblicazione del settimanale «Azione».