Editoriale


di Carlo Silini

Ho dovuto aspettare l’inizio del nuovo anno per scoprire, con molti altri ignari come me, che esisteva una Generazione Beta, consistente nel sottogruppo demografico di personcine (uso il diminutivo affettuosamente trattandosi, per ora – credo – , di bébé) nate «tra i medio-tardi anni…

Il Mercato e la Piazza


di Angelo Rossi

L’anno nuovo è cominciato da poco ma i problemi sono restati quelli di sempre. Per il Ticino uno dei più importanti è l’invecchiamento della popolazione. Lo si può misurare con molti indicatori. Per restare a uno dei più semplici: con la quota delle persone con più di 65 anni, l’età…

Affari Esteri


di Paola Peduzzi

Gli attacchi di Elon Musk al primo ministro britannico, Keir Starmer, sono iniziati subito. Starmer è stato eletto all’inizio dello scorso luglio, dopo una vittoria elettorale solidissima e dopo 14 anni di Governo conservatore: una piccola rivoluzione per il Regno Unito. La luna di…

Il presente come storia


di Orazio Martinetti

Collocata geograficamente al centro dell’Europa, la Svizzera è condannata a fare i conti con i più estesi e potenti vicini, i quali non sempre osservano le sue mosse con occhio benevolo. La politica, attraverso intricati processi di negoziazione, cerca la quadra, ma non sempre ci…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Stiamo visitando l’interno deserto di una basilica o di una umile chiesa di campagna. Le mura di una cappella laterale sono interamente ricoperte da quadretti di ex voto, dipinti a colori vivaci su tavolette di legno. È forte la tentazione di staccarne uno e portarselo a casa, nessuno…

Pop Cult


di Benedicta Froelich

C’è stato un tempo in cui, prima dell’avvento di internet e delle comunicazioni istantanee, le ben note cartoline turistiche costituivano un vero e proprio status symbol: era infatti a dir poco impensabile andare in vacanza senza spedirne almeno una alle persone care, a riprova del…

Xenia


di Melania Mazzucco

Paolo V ordinò all’archiatra pontificio, il suo medico, e allo stuolo dei suoi assistenti, di curare l’africano, e di guarirlo, se vi riuscivano. Ma i rimedi erano tardivi: il paziente peggiorò. Il papa – che aveva fatto allestire sontuosi apparati per il giorno dell’ambasceria, come…

Approdi e derive


di Lina Bertola

Dopo il consueto rituale dei commenti alle parole dell’anno, considerate dai ricercatori lo specchio di «tradizioni discorsive prevalenti» (in Ticino non binario, allerta meteo, nomofobia), è arrivata la bella scelta dell’Istituto Treccani: la parola del 2024 è rispetto. In questo…