Quando si può cominciare a bere caffè?
di Laura Botticelli
Buongiorno Laura Botticelli, ho un figlio di 14 anni che vuole bere caffè; me lo chiede al mattino o dopo pranzo soprattutto, ma a me sinceramente non va. Sono preoccupa per questa cosa, perché credo non faccia bene la caffeina a alla sua età. Mio marito invece è più permissivo, dice…
Quanto è difficile liberarsi dagli oggetti accumulati
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile signora, le scrivo in quanto recentemente ho riflettuto sulle cose che ho: armadi pieni di vestiti, cucina piena di utensili e cantina con molti oggetti e beni che non uso mai. Onestamente ho la cantina piena, ma non so cosa ci sia. Faccio fatica a fare ordine in casa e faccio…
La Panda e la Ferrari
di Cesare Poppi
Facciano gli aficionados di questa Rubrica lo sforzo di immaginare il salone del bar della Sede dell’Associazione Nazionale Alpini d’Italia. La location rimanga anonima a scanso di rischi. Dico solo che siamo in un piccolo ridente villaggio dell’Alto Bellunese, Dolomiti. Data e ora…
«Fermo! Stai fermo!»
di Bruno Gambarotta
Il 3 gennaio 2024 la televisione italiana ha compiuto 70 anni. L’anniversario ha prodotto una nuova ondata di studi e di rievocazioni. Fra cui Quasi gol, storia sentimentale del calcio in tv, di Giorgio Simonelli, già docente alla Cattolica di Milano di storia della radio e della…
L’intervista, un prodotto della modernità
di Aldo Grasso
Un’intervista non si nega a nessuno. La parola intervista è un calco dell’inglese «interview», che ricalca il francese «entrevue», derivato del verbo «s’entrevoir»: vedersi o incontrarsi brevemente. Dunque, filologicamente, sarebbero gli occhi, non la parola, il fondamento…
Valli, disgrazie e ideologia climatica
di Carlo Silini
Non l’avessero già fatto altri, saremmo noi, oggi, a irridere quel politico che, la notte prima della sciagura in Vallemaggia, si scagliava contro MeteoSvizzera che, «nell’ambito del suo lavaggio del cervello climatista (vedi il continuo mantra del “surriscaldamento climatico…
Strega, senza sorprese
di Paolo Di Stefano
Piace a molti dire che i finalisti dello Strega sono mediocri. È una lagna ricorrente, ogni anno. Ricorrente come la polemica: quest’anno la novità è stata che le tre scrittrici e i tre scrittori arrivati in finale tra gli 82 concorrenti (82!) sono stati «vestiti» dagli stilisti.…
Quel che ci detterà la Posta
di Ovidio Biffi
Occhiello a pagina 21 de «La Lettura» («Corriere della Sera» del 23 giugno): «Magistrato elvetico, Nicola Feuz, ha convinto anche Joël Dicker con il suo diciassettesimo giallo». E nel testo c’è questo «lancio» per l’ultima opera del procuratore pubblico e scrittore losannese tradotta…