Un Casanova torinese
di Bruno Gambarotta
Nella rubrica «In fin della fiera» del 19 febbraio, raccontavo che fra le tante incarnazioni letterarie e teatrali della figura di don Giovanni, mancava quella torinese. Per completare il quadro ne avevo scovato uno e l’avevo intervistato. Un cortese lettore, nato e vissuto a Torino…
L’amore non lo si può pretendere
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia, per me l’amore è la cosa più importante, l’unica per cui vale la pena di vivere. Ma, come capirai, non l’ho ancora incontrato.Vorrei un amore che meriti di essere all’altezza delle mie aspettative ma non so ancora se sia più importante amare o essere amato e, magari,…
L’isola che non c’è
di Peter Schiesser
Trent’anni fa non c’era la strada, dal porto a quelle sperdute piantagioni di cocco laggiù nel sud dell’isola, mi racconta mentre dal traghetto osserviamo la costa l’amica che mi ospita nel sud della Thailandia. Ci andavi con una barca di pescatori, o ti facevi quei 6-7 chilometri a…
Così moderno: ovvero antico
di Cesare Poppi
L’epoca contemporanea ci ha messo in guardia (o no?!) da quell’errore che è insieme morale, storico, sociologico – e nondimeno altropologico – che è l’etnocentrismo. Diciamolo pure: non che questo sia successo sempre con… successo, ma insomma vi è oggi perlomeno una resistenza o…
Il Cantone e le aziende parastatali
di Angelo Rossi
Sarà un caso oppure sarà il confluire di coincidenze dovute al fatto che i diversi problemi stanno venendo parallelamente a maturazione: qualunque sia la ragione, il 2018 si è aperto in Ticino con la discussione sul futuro di tre aziende parastatali, per assicurare il quale si fa…
Arnaud contro lo spirito del tempo
di Aldo Cazzullo
Ci sono gesti destinati a restare oltre il tempo, a volte contro lo spirito del tempo. «Prendi me al suo posto». Di questi primi tre mesi dell’anno, segnati dai massacri in Siria, dalle tensioni con la Russia, dalla pervicacia del terrorismo islamico, ci restano le parole di Arnaud…
Svizzeri: fra nostalgia di casa e di altrove
di Luciana Caglio
A proposito di nostalgia, gli svizzeri ne possono legittimamente rivendicare la paternità. La parola fu, infatti, inventata nel 1698, da Johannes Hofer, studente di medicina all’università di Basilea, per definire, nella tesi di laurea, lo strano malessere che colpiva i mercenari…
Quel che «Cult» riesce a fare
di Ovidio Biffi
Nel commento al voto sull’iniziativa No Billag, partendo dalla consapevolezza che la SSR «non sarà più la stessa cosa», sostenevo che l’ente radiotelevisivo dovrà comunque riformarsi sino a mutare pelle, se non natura. Le avvisaglie di questo cambiamento ci sono già, anche se tutte da…