Pop Cult


di Benedicta Froelich

Per quanto possa apparire come storia recente, il dibattito sociologico sul voyeurismo televisivo non rappresenta certo una novità: d’altra parte, se già ai tempi di una trasmissione chiacchierata quale Il Grande Fratello ci si interrogava sul significato recondito delle tendenze «da…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Carissima, ti ricordi? Mi avevi chiesto il favore di accompagnare tua zia all’ospedale per una visita oculistica. Al centralino l’avevano prenotata per il dicembre del 2006, l’unico modo per passare subito era andare al pronto soccorso. Bene, l’ho persa. Mi hanno assicurato che non è…


di Melania Mazzucco

Alle tre e quaranta del mattino, il buio è un tappeto nero in una fitta umidità nebbiosa. All’estrema periferia della metropoli – edilizia selvaggia e abusiva – non esiste marciapiede e rade automobili la schivano sfrecciando a velocità suicida mentre lei si destreggia tra asfalto…

Editoriale


di Simona Sala

Vi è una Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, la 1325, che si chiama «Donne, pace e sicurezza» e dagli Stati esige l’elaborazione di un piano d’azione nazionale. La Svizzera, nel suo ultimo piano d’azione (valido per il periodo 2018-2024), ha fissato cinque…

Viaggiatori d'Occidente


di Claudio Visentin

Il turismo ha molti difetti, lo sappiamo bene. È spesso invadente, superficiale, distruttivo. E tuttavia, se riportato al suo impulso originario, è una forza democratica; almeno sulla carta, nessuno è escluso. Certo ai suoi inizi, negli anni Trenta dell’Ottocento, il turismo era…

Il Mercato e la Piazza


di Angelo Rossi

Dagli ultimi anni 50 alla fine del secolo scorso l’economia ticinese ha vissuto uno sviluppo senza precedenti grazie soprattutto alla straordinaria crescita della sua piazza finanziaria. Questo sviluppo è stato guidato dalle banche il cui numero è rapidamente cresciuto. Dalla decina…

Zig-Zag


di Ovidio Biffi

Come titolo pensavo di proporre quello di un articolo di Sandro Viola, inviato speciale de «la Repubblica» e anche nostro collaboratore: «Qualcuno mi faccia il riassunto» implorava alcuni anni fa (e pensare che doveva ancora iniziare la caotica rivoluzione massmediatica che dura ormai…

A due passi


di Oliver Scharpf

Alle quattordici e ventisette di un sabato pomeriggio a metà febbraio che sembra molto marzo, un po’ rintronato, scendo dal treno a Lucens. Località del canton Vaud sulla sponda sinistra della Broye, nota forse a qualcuno per la catastrofe nucleare sfiorata il ventuno gennaio 1969 e…