Aperti alla condivisione
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile Dottoressa Vegetti Finzi,da anni seguo la sua rubrica con interesse. Ho un’ammirazione particolare per la sua sensibilità e capacità di dare delle risposte mai banali, prive di moralismo e colme di umanità. Non ho la capacità di esporLe per iscritto il mio problema; per questa…
Pazienza e fiducia
di Alessandro Zanoli
Visto che aziende e servizi pubblici aggiornano e perfezionano costantemente i sistemi di interazione con la propria clientela, a noi utenti della burocrazia digitale non resta che adattarci e, a volte, soffrire un po’. Ne abbiamo già parlato. Uno degli esempi più concreti in questo…
Orgoglio e pregiudizio
di Giancarlo Dionisio
Dai recenti Campionati Europei – quelli di nuoto di Roma e quelli generali di Monaco di Baviera – il Ticino si è portato a casa 3 medaglie. Argento sui 100 delfino per Noè Ponti; argento sui 400 piani per Ricky Petrucciani; bronzo nel Cross Country olimpico per Filippo Colombo. E…
La guerra continua, imprevedibile
di Peter Schiesser
La guerra in Ucraina, in Europa, dura ormai da sei mesi e il pensiero che possa durare anni, oggi è meno remoto di quello che finisca fra breve. Ci siamo sbagliati un po’ quasi tutti, chi nel non crederla possibile, chi nell’immaginare che sarebbe finita con la capitolazione…
Distopico
di Simona Ravizza
«Sto leggendo un romanzo distopico». La risposta della 14enne sotto l’ombrellone fa svanire in un batter d’occhio la mia convinzione di avere finalmente decifrato le passioni degli adolescenti in tema di letture. Capire cosa leggono è un modo per conoscerli e io pensavo ormai di…
Quando si ammazza un tiranno
di Aldo Cazzullo
Un’autobomba destinata all’ideologo di Putin ha ucciso sua figlia. Se ne può discutere, mantenendo ferma la condanna verso i russi e l’aggressione all’Ucraina? Le idee di Aleksandr Dugin erano detestabili; non rappresentano però una buona ragione per ammazzarlo, né tanto meno per…
L’Isola dell’erba cipollina a Mols
di Oliver Scharpf
Il Walensee, per tre quarti canton San Gallo e un quarto Glarona, sembra un po’ un fiordo norvegese. Longilineo, stretto tra le montagne, le sue acque ispirarono a Liszt il pezzo per pianoforte Au lac de Wallenstadt (1835) e ospitano, sui suoi fondali, una tonnellata di mitragliatrici…
Un agosto da anni Sessanta
di Claudio Visentin
«Cosa ci facciamo qui». Quella di Giovanni non è neppure una domanda, forse solo una constatazione. La città è deserta e questo dove sediamo dev’essere l’unico bar aperto del quartiere. Oltretutto siamo gli unici clienti. Le serrande dei negozi sono tutte abbassate, per sopravvivere…