Sentiamoci vivi e non riflessi
di Natascha Fioretti
Di questi tempi, se andate sulla homepage del sito del National Theatre vi capiterà di vedere un bellissimo, come sempre, Benedict Cumberbatch nei panni di Amleto. Accanto a lui noterete una scritta ingombrante che sulle prime vi creerà qualche perplessità. Una su tutte vi chiederete…
Godiamoci il calcio ma con prudenza
di Aldo Cazzullo
Sono stato a vedere Italia-Svizzera allo stadio Olimpico di Roma e c’era un’atmosfera bellissima. Tifosi italiani e svizzeri (molti svizzeri) fianco a fianco. Gesti di rispetto e di simpatia. Una partita bella e veloce, lasciamo perdere il risultato. La Svizzera è una squadra…
Scuole in Ticino: scommessa vinta
di Luciana Caglio
Questa volta l’orgoglio di Manuele Bertoli si giustifica: quella che, da parte del responsabile del DECS, poteva sembrare una scelta azzardata e persino testarda, si è rivelata ragionevole, in definitiva vincente. Lo conferma il bilancio dell’anno scolastico, che si conclude in questi…
Nessuna fretta per il telelavoro
di Ovidio Biffi
A fine maggio il Consiglio federale, oltre ad alleggerire le misure anti-pandemia, ha posto fine anche all’obbligatorietà legata al telelavoro. Introdotta lo scorso 18 gennaio essa imponeva alle aziende di fare ricorso al telelavoro quando «per la natura dell’attività ciò sia…
Protesi
di Ermanno Cavazzoni
L’uomo è l’animale più simile alla formica, in teoria; ma mentre la formica non è mai scontenta, l’uomo invece ha come caratteristica la scontentezza, e già quando nasce urla di disperazione perché manca di tutto, e allora si è specializzato nell’invenzione di protesi, cioè…
Non tutto è riconducibile all’obesità
di Laura Botticelli
Buongiorno Laura, sono sua omonima e ho 45 anni, sono sempre stata in carne nonostante i miei sforzi di fare movimento, mangiare poco e sano eccetera. Ho il busto normale, se così si può dire, ma poi ho braccia e gambe grosse e piene di cellulite. Purtroppo pure mia figlia di 15 anni,…
Prime punture di spillo
di Peter Schiesser
Dopo la fine dei negoziati sull’accordo istituzionale con l’UE, le prime punture di spillo sono già arrivate – e come previsto colpiscono il settore MedTech: Bruxelles non riconosce più le certificazioni per respiratori e siringhe provenienti dalla Svizzera, di conseguenza le ditte…