Brexit, le difficoltà cominciano ora
di Peter Schiesser
L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea diventa realtà. Da oggi valgono regole nuove, si apre un’altra èra, con conseguenze che nessuno può prevedere. Non lasciamoci fuorviare dal giubilo per l’accordo di libero scambio annunciato la Vigilia di Natale: è certamente un bene…
Sorprese, speranze, aspettative
di Peter Schiesser
Un’anziana signora con un maglietta a fiori e foglie, una collana senza pretese, una gonna nera, il volto mascherato fino quasi a coprire gli occhi, e alle spalle l’acquario della sala comune della casa anziani, con pesci dorati e azzurri – azzurri come i guanti dell’infermiere che le…
La socialità perduta
di Aldo Cazzullo
Finalmente il vaccino. Per primo è partito il Regno Unito, bruciando le tappe, forse anche troppo. Poi hanno seguito gli Stati Uniti. L’Europa se l’è presa con calma; forse anche troppa calma. L’Ema, l’agenzia europea per il farmaco, non fa test di laboratorio, non conduce esperimenti…
La sorveglianza, il cappuccino e Babbo Natale
di Natascha Fioretti
La volta scorsa ci eravamo lasciati con gli aspirapolvere intelligenti aspira informazioni. Ci siamo chiesti perché spesso accettiamo che altri raccolgano e trattino i nostri dati. David Lyon, professore di sociologia alla Queen’s University, tra i più autorevoli studiosi di…
La chocolaterie-tea-room Wuthrich a Losanna
di Oliver Scharpf
Giovedì tre dicembre tutti i giornali danno la notizia della morte, a novantaquattro anni, dell’ex presidente francese Valéry Giscard d’Estaing. Caramel et chocolat, le Giscard est immortel è il titolo, il giorno dopo, di un articolo su «Le Temps». Già in fase tea-room con un…
Silvio Borner, il padre dei riformatori
di Angelo Rossi
Una decina di giorni fa è morto, a 79 anni, il prof. Silvio Borner. Aveva insegnato per molti anni economia politica all’Università di Basilea, creandovi una vera e propria scuola di economisti che si occupavano, seguendo un approccio strettamente tradizionale, dei problemi di…
Osservatori inattesi al mercatino di Natale
di Lina Bertola
Sto visitando il mercatino natalizio in Piazza della Riforma. È arrivato anche il mitico Barbarossa a diffondere, con il suo organetto, suoni delicati e discreti. Lugano ha voluto mantenere il suo rituale festivo che quest’anno assume un valore particolare. In effetti quella che mi…
Dove si va per il centro storico?
di Orazio Martinetti
Lugano, autosilo. Una famigliola italiana chiede un’informazione, vorrebbe visitare il centro storico. Esitazione, dubbio. Lugano ha un centro storico? Vale a dire un nucleo originario, con qualche resto romano o medievale, magari un segmento di cinta muraria sbocconcellato dal tempo…