Adotta un giornale, è ecologico
di Alessandro Zanoli
In queste settimane Luigi si trova a soppesare con una certa preoccupazione i quotidiani ticinesi. Si stanno assottigliando, perdono di sostanza fisica e di peso. Li confronta con gli altri (italiani, svizzero tedeschi) che è solito sfogliare, con impegno abitudinario, in vari momenti…
Tutta roba genuina
di Bruno Gambarotta
Ho deciso che era arrivato il momento di descrivere a futura memoria il carattere dei Torinesi, miei concittadini e coetanei, prima che l’avvento delle nuove generazioni ne faccia scomparire ogni traccia. Inizierò con il Torinese al ristorante dove si dedica a spaventose strippate,…
La «Sonnenstube» perde colpi?
di Luciana Caglio
A scanso di equivoci, la minaccia non incombe sul Ticino vero e proprio: niente da spartire, quindi, con crisi del bancario e del turismo, temi ricorrenti nell’attualità cantonale. Si tratta, invece, di un guaio di tutt’altro genere, che concerne appunto la «Sonnenstube», termine che…
Il ritorno dei lavoratori indipendenti
di Angelo Rossi
I lavoratori attivi nell’economia ticinese si dividono in due categorie: i dipendenti o salariati e gli indipendenti. I primi offrono le loro prestazioni ai datori di lavoro, i secondi, invece, sono i datori di lavoro di se stessi. È utile aggiungere che la statistica suddivide gli…
Siamo persone
di Natascha Fioretti
Cari lettori,vi svegliate mai al mattino e vi chiedete chi siete, dove andate? Mentre vi lavate i denti davanti allo specchio pieno di macchie di dentifricio, spruzzi d’acqua e aloni o mentre state sorseggiando il caffè con i capelli in aria che supplicano di incontrare un pettine al…
Il putinismo è obsoleto
di Paola Peduzzi
Vladimir Putin si è di recente concesso ai giornalisti europei per quelle che vengono chiamate le interviste-manifesto: provo a raccontarvi la mia filosofia. Dopo vent’anni di potere, il presidente russo non ha molto di nuovo da dire e un’idea su di lui ce l’abbiamo più o meno tutti,…
La Natura si rivolta?
di Franco Zambelloni
Era quasi una consuetudine, non molti anni fa (e forse lo è ancora): quando cominciavano a manifestarsi cambiamenti climatici o avveniva qualche catastrofe naturale, qualcuno puntualmente annunciava che «la Natura si ribella». Le emissioni di gas serra, la deforestazione…
In carrozza con un premio Nobel
di Orazio Martinetti
Spitteler, chi era costui? Alzi la mano chi può dire di conoscere vita e miracoli (letterari) del primo, e finora unico, premio Nobel svizzero per la letteratura (Hesse era nato in Germania, a Calw). Silenzio di tomba, e si capisce, giacché perfino nella sua area linguistica di…