Prepariamoci a un mondo di centenari
di Angelo Rossi
Un paio di anni fa, alla stazione di Zurigo, in un caldo pomeriggio domenicale di fine estate, fui avvicinato da un signore anziano che mi chiese se gentilmente potevo leggergli l’ora che segnava l’orologio del marciapiede in cui ci trovavamo. «Sa – aggiunse, sorridendo – ho 106 anni…
La quotidianità in tempi di coronavirus
di Peter Schiesser
Al risveglio, il primo pensiero che sorge è: ora devo scendere nel mondo contaminato dal coronavirus. Immediatamente la quotidianità assume un aspetto diverso da quello abituale fino a due settimane fa. Salendo sul trenino (bado a scegliere un orario in cui non è troppo affollato) lo…
Ferragosto d'inverno
di Aldo Cazzullo
Non è vero che gli italiani, e in particolare i milanesi, siano nel panico. L’altro giorno ho fatto una lunga passeggiata nel centro di Milano, dal Duomo alla stazione centrale. Ne ho tratto una sensazione di inquietudine ma soprattutto di tenuta. La capitale del Nord è in effetti…
«Le mie nipoti vivono nella zona rossa»
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile signora Silvia,sono una sua assidua lettrice ma non mi sarei mai immaginata di scriverle. Adesso invece, improvvisamente, mi trovo a chiederle aiuto perché sono nel panico. Mia figlia, col marito e due figlie di sette e tredici anni, vive da tempo vicino a Codogno, nella zona…
L’altra faccia dell’e-money
di Ovidio Biffi
A sentire di primo mattino i colleghi della trasmissione «Modem» di Rete Uno, la notizia giungeva dalla Finlandia, «più precisamente dalla sua banca centrale». In realtà già due giorni prima era stata riportata anche da agenzie italiane (Adnkronos), tanto che Andrea Tarquini l’aveva…
Uomini e topi
di Paolo Di Stefano
Un’amica ottimista mi ha detto: almeno la gente comincerà finalmente a leggere… Ottimista, appunto. Le librerie sono al collasso. Come se non bastasse il normale malessere, dovuto soprattutto all’invadenza dell’e-commerce, si è aggiunto il virus. Nessuna «onesta brigata» decameroniana…
Cucina Cinese
di Cesare Poppi
Un caro amico, noto per il suo incrollabile senso dello humor e più spesso che no del grottesco del quale spesso è levatrice, confidava giorni fa all’Altropologo in cambio del divieto assoluto di riferirlo a chicchessia di non essersi mai divertito tanto in vita sua come nei Giorni…
Pavese, compagno di strada
di Bruno Gambarotta
Il 27 agosto saranno trascorsi 70 anni da quando Cesare Pavese mise fine alla sua vita. Nato a Santo Stefano Belbo il 9 settembre 1908, 12 giorni dopo avrebbe compiuto 42 anni. Totalmente immerso nel suo mestiere di scrittore, tanto da non lasciare margini alla vita, Pavese è più vivo…