In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Ho nostalgia della trattoria del paese dei miei nonni. È stata aperta dopo un consiglio di famiglia. Le due opzioni rimaste erano lavanderia a secco o trattoria. Le macchine della lavanderia costavano troppo e in casa c’era una nonna che come cucina lei non cucina nessuno, ha vinto la…

Zig-Zag


di Ovidio Biffi

Forse lo ricordate per alcune apparizioni al Tg della Rsi in qualità di esperto sulle elezioni americane. O magari lo conoscete come vicedirettore del giornale online italiano «Il Post» o per le sue presenze su Twitter e Instagram. O addirittura lo avete conosciuto di persona,…

L'Altropologo


di Cesare Poppi

Il 19 aprile marca l’anniversario di uno degli eventi storici più crudeli e sconcertanti che ci sia dato conoscere.Siamo nel 797, location del dramma che sta per consumarsi una località sconosciuta della costa asiatica del Bosforo, l’odierna Turchia. Un ragazzo poco più che…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Essere un povero senza fissa dimora: chi non l’ha desiderato in certi momenti? Abbandonare tutto, l’appartamento con relative infinite bollette e gravami, mollare i mobili e le suppellettili, questo è presto fatto, basta dare tutto in regalo; c’è chi opta per buttare tutto dalla…

Il Mercato e la Piazza


di Angelo Rossi

Il cambiamento climatico è una delle grosse sfide che la popolazione mondiale dovrà affrontare nel corso di questo secolo. Un aumento della temperatura media, fosse anche di un solo grado entro fine secolo, avrebbe importanti ripercussioni sulle condizioni meteorologiche, sulle…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Chi dice: «Dobbiamo riaprire i ristoranti ma in sicurezza». E le scuole? «Riaprire le scuole, purché in sicurezza». Chi dice: «Si prenda atto dei dati scientifici». Chi dice: «Vogliamo salvare vite e imprese». Chi dice: «Si lavori per mettere in sicurezza le scuole». Chi dice:…

Editoriale


di Peter Schiesser

E costui sarebbe Sleepy Joe, come amava definirlo Donald Trump? Dopo neppure 100 giorni in carica, qualcuno si chiede piuttosto se sarà il nuovo Franklin Delano Roosevelt. Da Barack Obama nel 2008, galvanizzati dal suo Yes we can, si è atteso e preteso molto, troppo, non ha potuto…

Il presente come storia


di Orazio Martinetti

Se l’Italia è, come diceva Eco negli anni Sessanta, la «periferia dell’Impero» (americano), noi siamo la provincia, anzi una minuscola marca di confine, di tale periferia. Alcuni preferiscono ignorare questa nostra condizione, di italiani transitati cinque secoli fa nella Lega…