Micro o macro, questo è il dilemma
di Giancarlo Dionisio
I calciofili di Chiasso pare abbiano fatto la loro scelta: piccolo è bello! In barba alla tendenza miliardaria e filoaraba del calcio mondiale, nella cittadina di confine si riparte dalle radici. Intendiamoci, si tratta di una scelta imposta dal fallimento della vecchia gestione, che…
L’ah-ah della Gara a Jussy
di Oliver Scharpf
Cammino tra campi di granoturco quasi pronti per la raccolta e campi di girasoli al tramonto. Azzurrino vago del Salève da una parte, il Giura dall’altra, nuvole fiamminghe all’orizzonte. Antichi muriccioli stile campagna inglese corrono attraverso questo paesaggio straniante fuori…
Il sole, il mare e le promesse
di Aldo Cazzullo
Un anno fa, in questi stessi giorni, Giorgia Meloni vinceva le elezioni politiche e poco dopo formava il prima governo guidato da un’esponente dell’estrema destra nella storia della Repubblica italiana. Un fatto storico, in un Paese fondatore dell’Unione europea. Gli italiani non…
I partiti e la campagna sul trattore
di Orazio Martinetti
Scorrendo nomi e numeri delle imminenti elezioni federali, viene da parafrasare il Leopardi del venditore di almanacchi: «Liste, liste nuove; candidati nuovi. Bisognano, signore, liste?». In vista dell’appuntamento gli elenchi nel solo Ticino si sono allungati come un lenzuolo…
Il contributo della cultura all’economia
di Angelo Rossi
Non tutte le attività umane sono attività economiche. Per esserlo devono, nel contesto dell’economia tradizionale, avere un prezzo ed essere negoziate su un mercato. Le attività religiose, per esempio, non vengono considerate come attività economiche. E non sono economiche molte altre…
Con un occhio buono e un occhio cattivo
di Carlo Silini
Latrati d’ogni tipo s’innalzano attorno ai migranti. Latrati, perché c’è qualcosa di animale e di intimamente ferito che urla prima, durante e dopo gli sbarchi a Lampedusa e in ogni terra emersa, su cui – se ci arrivano – arrancano i corpi sfibrati dei cercatori di vita, anche solo…
I cattivi seminatori
di Carlo Silini
Da cattolico laicamente critico, negli ultimi giorni mi arrovello. Mi chiedo come sia possibile che la stessa religione, istituzione, gigantesca realtà materiale-spirituale che chiamiamo Chiesa cattolica possa avere generato nel corso di due millenni di storia il meglio e il peggio…
«Questa è troppo una storia malata!»
di Bruno Gambarotta
Ho percorso un breve tratto di una ferrovia locale con un gruppo di studenti che avevano occupato tutti i sedili del vagone dove mi trovavo, viaggiatore solitario fino a un momento prima, e non ho potuto fare a meno di ascoltare le loro parole, non dirette ai compagni presenti ma nel…