Una piccola instancabile «produttrice di suolo»
di Maria Grazia Buletti
Portarsi la casetta sulle spalle non rende le lumache tutte uguali e, soprattutto, non tutte sono benefiche per il nostro ecosistema, anzi! Un esempio è dato dal paragone della Lumaca gigante africana (Lissachatina fulica) con la Chiocciola fasciata (Cepaea nemoralis) eletta ambasciatrice 2025 da…
Le forme future dell’acqua
di Emanuela Burgazzoli
Architettura, design, ingegneria dei materiali ma anche videoart e fotografia d’arte. Il Museum für Gestaltung di Zurigo, nella sede Toni-Areal propone una mostra interdisclipinare per fare il punto sul nostro rapporto con l’acqua e per proporre soluzioni innovative alle sfide che ci attendono nel…
Spazi verdi, fare meno per avere di più
di Elia Stampanoni
Prati e giardini possono trasformarsi in luoghi particolarmente ricchi di biodiversità, con anche un’importante fonte di nutrimento per animali o insetti. Questo è quanto si vuole mostrare e avvalorare a Bellinzona, grazie a un progetto per la gestione estensiva delle superfici verdi, dove si…
Il naso del cane è la sua impronta digitale
di Maria Grazia Buletti
Possiede fino a 300 milioni di recettori olfattivi, contro i circa sei milioni di noi umani, e la parte del suo cervello che analizza ed elabora i profumi è, in proporzione, quaranta volte superiore alla nostra: è il naso del cane (detto tartufo) la cui capacità olfattiva straordinaria che permette…
Il pettirosso, uno sfrontato dal canto melodioso
di Maria Grazia Buletti
In occasione del venticinquesimo anniversario dell’Uccello dell’anno, BirdLife Svizzera ha indetto un sondaggio presso la popolazione svizzera per la scelta di quale volatile dovesse rappresentare il 2025. A larga maggioranza il prescelto è il pettirosso, un uccellino canoro passeriforme della…
I film ci raccontano il clima che cambia
di Barbara Manzoni
Da sempre l’uomo, per riflettere sul suo rapporto con il mondo che lo circonda e sulle ansie che questo rapporto genera in lui, si affida alla rappresentazione grafica (almeno dalle prime pitture rupestri nelle grotte) o più in generale artistica. Le varie forme dell’arte sono dunque il veicolo…
2025, siamo ancora nell’Olocene
di Rudolf Stockar
L’Antropocene non ce l’ha fatta, o per usare un gioco di parole, non è giunta l’epoca per l’Antropocene.
Facciamo un po’ di ordine. Il periodo geologico più recente, quello in cui viviamo, è il Quaternario, iniziato 2,58 milioni di anni fa; comprende al suo interno l’Olocene, l’epoca che ha avuto…
Due innocue vicine di casa
di Maria Grazia Buletti
Durante il periodo invernale, in Ticino osserviamo sempre più spesso cavallette di notevoli dimensioni fra le quali la più appariscente è la locusta egiziana (Anacridium aegyptium), in un certo qual modo pure impressionante con i suoi 7 centimetri di lunghezza (come si può vedere nella fotografia a…