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Gli pneumatici puntano anche alla sostenibilità

Motori: all’autodromo di Monza Pirelli ha festeggiato i quarant’anni di Pzero e ha presentato la nuova gamma: oggi almenoil 50% dei materiali che li compongono è di origine naturale
/ 26/05/2025
Mario Alberto Cucchi

Sono passati trent’anni dallo scatto di Annie Leibovitz per la famosa campagna pubblicitaria Pirelli che ritrae il velocista americano Carl Lewis ai blocchi di partenza su tacchi a spillo rossi. «La potenza è nulla senza controllo» recita il famoso headline, ideato dall’agenzia Young & Rubicam, che ha accompagnato la pubblicità dell’azienda per diversi anni. Uno slogan che è sempre attuale e che è andato oltre al prodotto «pneumatico» diventando un mantra nel mondo della comunicazione e dell’imprenditoria. 

Si usa infatti per evidenziare l’importanza di bilanciare forza e capacità di gestione. D’altronde il produttore di gomme italiano ha ideato campagne di comunicazione rimaste iconiche come il celebre calendario Pirelli: mai posto in vendita ma solo regalato a VIP, sportivi e opinion leader. È stato realizzato dai più famosi fotografi come Richard Avedon ed Helmut Newton che hanno immortalato le modelle più belle come Naomi Campbel, Adriana Lima, Gisele Bundchen, Kate Moss ed Eva Herzigova ma anche attrici come Sophia Loren e Monica Bellucci. Un oggetto che ancora oggi è ricercato da collezionisti di tutto il mondo che sono disposti a pagarlo cifre davvero importanti pur di appenderlo in salotto.

Ecco allora che anche il compleanno del conosciuto Pirelli Pzero nato nel 1985 è diventato un vero e proprio evento in cui fare il punto dello stato dell’arte «dell’unico punto di contatto tra le nostre automobili e la strada». Per festeggiare i quarant’anni di Pzero il 15 maggio 2025 come teatro è stato scelto uno dei tempi della velocità: l’autodromo di Monza. Riunite al tavolo del festeggiato, giunto alla quinta generazione, decine di auto sportive e vere e proprie Supercar come la Pagani Utopia o la Pagani Huayra R Evo Roadster. L’ultima generazione del nuovo PZero era stata annunciata lo scorso mese di marzo con una gamma di ben cinquanta misure comprese fra 18 e 23 pollici. Ecco allora che come tecnologicamente progrediscono le auto lo stesso discorso vale per gli pneumatici che in questo caso hanno un nuovo disegno che migliora le performance anche sul bagnato, sicurezza, scorrevolezza e rumorosità. Il costruttore parla di netti miglioramenti in termini di frenata e handling ma anche in fatto di resa chilometrica. In poche parole durano di più.

Debutto anche per il PZero E che è stato progettato ad hoc per le elettriche sportive utilizzando una mescola specifica che aumenta l’efficienza e di conseguenza l’autonomia del mezzo. Prolungano anche la vita dello pneumatico grazie a un’usura ridotta e giocano un ruolo fondamentale nel controllo della vettura in varie situazioni di guida. Nella famiglia Pirelli c’è anche il PZero R per auto ancora più prestazionali e PZero trofeo RS per le vere e proprie Hypercar come la McLaren W1. Un bolide da 1275 cavalli. Prestazioni sì, ma sempre green. Basti pensare che le PZero trofeo RS che monta la supercar inglese sono fra i prodotti di Pirelli che puntano di più sulla sostenibilità. Almeno il 50% dei materiali che li compongono è di origine naturale: caucciù, resine, lignina, rayon. E allora ecco che sul fianco della gomma oltre le solite sigle che indicano le misure appare un’indicazione: FSC che richiama la certificazione internazionale sul rispetto di procedure di approvvigionamento rispettose delle foreste. «Utilizziamo anche l’intelligenza artificiale – ci spiega lo chef technical officer Pierangelo Misani – che permette non soltanto di ridurre i tempi di sviluppo anche del 30% ma di limitare il numero di prove fisiche di prototipi con benefici evidenti anche per l’ambiente».

«Pzero – spiega Pirelli – è una gamma di pneumatici UHP (Ultra High Performance) per veicoli ad alte prestazioni con diversi prodotti studiati per le diverse esigenze della mobilità contemporanea. Tutti accomunati da alti livelli di performance e sicurezza, consentiti dall’innovazione tecnologica alla base del loro sviluppo». Ecco perché sono i preferiti non solo dalla Formula 1 in cui hanno un’esclusiva ma anche dalle case automobilistiche premium e prestige di tutto il mondo. Basti pensare che coprono oltre il 50% dei modelli sul mercato. Nel corso dei quarant’anni di storia, sono state oltre 3mila le versioni di P Zero realizzate su misura per modelli come Ferrari F40, Lamborghini Aventador, McLaren P1; tutte le Pagani; Aston Martin V12 Vantage; Porsche 911 in molteplici declinazioni; oltre a decine di modelli di brand come Audi, BMW, Jaguar Land Rover e Mercedes. In chiusura un altro slogan: gli pneumatici sono l’unico punto di contatto con la strada. Questo vale per Pirelli ma anche per qualsiasi altro brand. Devono sempre essere verificati sia in termini di usura del battistrada che di pressione e possibilmente è meglio sceglierli di qualità. La sicurezza prima di tutto.