Il Festival di Sanremo: lo specchio dell’Italia
di Aldo Cazzullo
In Italia si sostiene che il Festival di Sanremo sia lo specchio del Paese. È abbastanza vero. Sanremo nasce prima della Tv ed ebbe fin dall’inizio un ruolo importante nell’unificazione linguistica e culturale nazionale (qualcuno dice nell’omologazione). Le prime due edizioni sono...
Aumenti dei salari in vista?
di Angelo Rossi
L’estate scorsa, quando l’evoluzione dell’inflazione ancora non era chiara, i nostri media avevano iniziato a parlare, in relazione alle trattative salariali, di un «autunno caldo». A dire il vero l’aumento dei prezzi, anche se modesto, rispetto ad altre realtà nazionali, fuori e...
Le elezioni cantonali, l’economia e il sociale
di Orazio Martinetti
È un classico da quando si vota: l’approssimarsi delle elezioni accelera il moto dello sciame partitico-politico. Congressi, assemblee, santini, aperitivi, nuove formazioni che si vogliono di protesta, partiti anti-partito né di destra né di sinistra. Il Ticino politico, pur non...
Beatamente e beotamente distratti
di Carlo Silini
Rilassarsi? Magari! A dispetto dei continui appelli a trovare calma interiore ed equilibrio mentale da parte di psicologi, guru di varia ispirazione e infiniti coach dell’anima e del corpo, basta accedere ai media in qualsiasi momento della giornata per finire sommersi da una...
La divina Galinescu tradita dalle trote
di Bruno Gambarotta
Felice non riuscì mai a darsi una spiegazione del suo gesto. Aveva alzato la mano e gridato : «Io!». Come è possibile che una persona calma, riflessiva, con una posizione invidiabile – responsabile degli approvvigionamenti di una fabbrica di coppe e diplomi – perda il controllo di sé...
il dente del giudizio
di Ermanno Cavazzoni
Il dente del giudizio tutti sanno che è un dente in via di scomparsa, infatti spesso non cresce, o cresce male dando gravi problemi, come granulomi e carie con ascesso e secrezione di pus. Per scomparire del tutto occorre che la selezione naturale favorisca le persone che nascono...
Weiblinger, spirito libero e l’incontro con Hölderlin
di Melania Mazzucco
Gli italiani lo chiamavano don Guglielmo, ma il suo nome era Wilhelm Friedrich Waiblinger. Aveva deciso di stabilirsi a Roma. Era malato e più la sua salute declinante lo strappava alla vita – che amava furiosamente –, più riaffiorava, potentissimo, il ricordo dell’incontro che aveva...
Di coltelli, griglie orarie e risposte educative
di Lina Bertola
Recentemente, in una scuola del luganese, è comparso un coltello. Solo un accenno a uno degli episodi brutti che di tanto in tanto si annunciano nelle aule. Episodi brutti, preoccupanti, che confliggono con quella bellezza che sempre abita e alimenta autentiche atmosfere educative....