azione.ch
 



Da apprendista a Junior Product Manager

Chi conclude un apprendistato in Migros ha molte opportunità di carriera: ne abbiamo parlato con il ticinese Alan Gashi
/ 09/06/2025
Pierre Wuthrich

Perché un impiegato di vendita dovrebbe trascorrere tutta la vita in negozio? Le possibilità di carriera per chi decide di fare un apprendistato in Svizzera sono molte. Questo vale anche per Migros, che ogni anno offre circa 1500 apprendistati in 55 professioni.

«Siamo molto impegnati nella formazione degli apprendisti», afferma David Girod, responsabile della gestione delle risorse umane del Gruppo Migros. «Attraverso i nostri programmi di formazione e perfezionamento cerchiamo di migliorare l’occupabilità dei nostri laureati in apprendistato garantendo allo stesso tempo che possano continuare a svilupparsi internamente».

Abbiamo incontrato il ticinese Alan Gashi, che dal ruolo di apprendistato in pochi anni è passato a quello di Junior Product Manager.

Alan Gashi, perché scegliere un apprendistato piuttosto che un corso di studi?
Penso sia una scelta molto personale. Nel mio caso, il desiderio di costruire la mia indipendenza economica e di entrare subito nel mondo del lavoro, acquisendo esperienza pratica, mi ha portato a scegliere l’apprendistato.

Non nego che mi sarebbe piaciuto vivere «la vita da studente», ma non lo rimpiango. Ogni scelta ha i suoi pro e contro.

Qual è stata l’abilità più importante appresa durante l’apprendistato?
La capacità di relazionarmi con le persone in un contesto professionale. Durante l’apprendistato ho imparato a osservare e a cogliere sia gli aspetti positivi sia quelli negativi delle interazioni, imparando così a comunicare in modo efficace e rispettoso.

Questa competenza è stata fondamentale quando ho iniziato a gestire e coordinare un team, poiché mi ha permesso di costruire relazioni di fiducia e di creare un ambiente di lavoro positivo e collaborativo.

Quali consigli daresti a un giovane che inizia un apprendistato?
Il consiglio migliore che posso dare è: siate curiosi! Osservate chi ha più esperienza, non abbiate timore di chiedere chiarimenti se qualcosa non è chiaro.

La curiosità è il motore dell’apprendimento. Una volta appreso qualcosa, dimostrate di saperlo mettere in pratica. Mettetevi in gioco, fatevi notare (con un pizzico di intraprendenza), ma sempre con umiltà e rispetto.

È necessario avere un piano di carriera fin dall’inizio?
Non necessariamente, soprattutto se si è giovani e ancora alla scoperta del mondo lavorativo. Tuttavia, a un certo punto avere un obiettivo chiaro a lungo termine è fondamentale per mantenere il focus e orientare le proprie scelte.

Anche gli obiettivi intermedi sono importanti poiché aiutano a mantenere alta la motivazione. Occorre essere flessibili, perché la vita può riservare opportunità inaspettate, ma avere una direzione chiara, professionale e personale.

Hai incontrato molte difficoltà durante la tua carriera?
Le difficoltà fanno parte della vita e del lavoro, ed è normale incontrarle. Ricordo che già il primo giorno di lavoro mi sono sentito in difficoltà: la mancanza di esperienza e competenze iniziali può essere scoraggiante. Tuttavia, ho imparato che affrontare le sfide un passo alla volta, con obiettivi intermedi e un atteggiamento positivo, è la chiave per superarle.

Ogni difficoltà superata mi ha permesso di crescere e acquisire fiducia nelle mie capacità. Gli errori sono inevitabili, ma rappresentano un’opportunità per imparare e migliorarsi. E soprattutto, non bisogna mai avere paura di chiedere aiuto: il supporto degli altri è fondamentale.

Quali sono state le maggiori sfide?
La gestione del tempo è stata senza dubbio una delle sfide più grandi. Per superarla, ho imparato che è necessaria una pianificazione chiara e costante. Un altro elemento fondamentale è stato imparare a stabilire le priorità: non significa rinunciare a tutto il resto, ma piuttosto trovare un equilibrio tra impegni e obiettivi. Questo approccio mi ha permesso di affrontare le difficoltà senza perdere di vista il traguardo.

Hai commesso degli errori lungo il percorso?
Mi piace dire che dal primo giorno di lavoro fino a oggi ho commesso degli errori, e probabilmente continuerò a farne. Ma ciò che conta davvero è l’approccio: la capacità di affrontare i problemi, risolverli e sapere a chi rivolgersi in caso di necessità.

Quando si inizia in un nuovo ruolo o ambiente, è normale non sapere tutto. Il mio consiglio è di provarci sempre, ma prima informatevi su chi può supportarvi in caso di difficoltà.

Un errore che consiglio di evitare è quello di sovraccaricarsi. Quando gli obiettivi, a breve o lungo termine, diventano irraggiungibili per mancanza di tempo o risorse, è importante fare un passo indietro, riorganizzare le idee, ridefinire le priorità e ripartire con un piano più realistico. Questo approccio aiuta a lavorare con maggiore serenità e qualità.

Continuerai a formarti?
Assolutamente sì! La formazione continua è per me una priorità, perché mi permette di crescere non solo a livello professionale, ma anche personale. Ogni nuova competenza acquisita mi dà un senso di realizzazione, rafforza la mia autostima e mi fa sentire competitivo.

Cosa ti ha spintoa scegliere Migros?
Il mio ingresso in Migros è avvenuto un po’ per caso. Dopo le scuole medie stavo cercando di capire quale fosse la mia strada, facendo diversi stage in settori differenti.

Durante lo stage in Migros ho scoperto qualcosa di inaspettato: ero affascinato dalla vendita e ho capito che poteva diventare una passione. Mi sono reso conto di come Migros non mi offrisse solo un lavoro, ma anche una vera e propria opportunità di crescita.

Perché sei rimasto in Migros per fare carriera?
Le possibilità di carriera erano evidenti fin dall’inizio, e il supporto ricevuto è stato fondamentale. Già a soli 18 anni, meno di un anno dopo aver terminato l’apprendistato, mi è stata data la possibilità di gestire un reparto come responsabile merceologico. Una grande dimostrazione di fiducia che mi ha motivato a dare il massimo.

Da lì è iniziata una scalata che mi ha portato a ricoprire ruoli prima nei punti vendita, fino alla posizione di sostituto gerente di filiale e in seguito in ufficio presso la centrale operativa, dove ho iniziato a luglio 2024 come assistente marketing e dal 1° maggio, ricopro il ruolo di Junior Product Manager.

Migros non è solo un’azienda, ma un luogo che valorizza il talento e offre opportunità a chi è disposto a mettersi in gioco.