Belle a settant’anni
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia, mi trovo alla fatidica soglia dei settant’anni, a detta di tutti: portati bene. Ma a me non basta e se mi guardo allo specchio mi cadono le braccia. Quando mi lamento, mi sento rispondere che sono stata viziata. È vero, da giovane ero proprio bella e ammirata da...
La caduta di Costantinopoli
di Cesare Poppi
Dice la leggenda che una settimana prima della caduta di Costantinopoli il 29 maggio 1453, un’eclisse parziale di luna avesse annunciato la fine. Quattro giorni dopo una fitta nebbia aveva avvolto la città, evento raro e per questo carico di significati oscuri: quando la nebbia si...
Economy first per una America only
di Peter Schiesser
La minaccia diventa realtà, Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti si ritirano dall’Accordo di Parigi sul clima firmato nel dicembre del 2015. In mezz’ora di discorso, fra gli applausi di molti giornalisti presenti nel Giardino delle rose della Casa Bianca, sono state...
Ancora sulla migrazione dei giovani
di Angelo Rossi
Matteo Pronzini del MPS è uno tra i membri del Gran Consiglio più combattivi. Di recente ha avviato una polemica con Paolo Pamini, che in Gran Consiglio rappresenta un movimento di liberisti, sull’utilità per i giovani ticinesi di imparare il tedesco. Pamini sostiene che imparare il...
Le crepe, il dromedario e il pellegrinaggio
di Ovidio Biffi
Ci risiamo: ogni volta che il turismo cantonale trova un garbuglio sulla sua strada, io devo fare un pellegrinaggio. Era accaduto qualche anno fa e si è ripetuto in questo maggio tutto sommato felice per il turismo in Ticino, oasi beata in un mondo che non si libera di drammi e...
La fontana del Campari a Brunate
di Oliver Scharpf
È da una vita che ci voglio andare a Brunate: location mancata di un film di Fellini mai realizzato intitolato Una donna sconosciuta. Tutte le volte che passavo via in treno da Como mi rapivano quelle ville appollaiate lassù. Come pure ogni volta che scendevo alla stazione di Como,...
Lasciamo in pace le streghe
di Maria Bettetini
Alpenglühen: le montagne arrossiscono all’improvviso, e subito dopo si lasciano inghiottire dal buio. È il termine con cui Karen Blixen descrive il rossore di vergogna e punizione del cattivo nel racconto dedicato alla vergine guerriera Ehrengard. Un veloce splendore (glühen è il...
Il mediouomo di massa
di Paolo Di Stefano
La svolta animalista del Berlusca è l’ennesima carnevalata che l’ex Cavaliere propina ai suoi inveterati ammiratori. E fa sulle prime una certa tristezza, come assistere agli spettacoli di un clown sul viale del tramonto, che non riesce più a far sorridere neanche i bambini. Vederlo...