La tempesta dei Cantos di Ezra Pound
di Daniele Bernardi

Esattamente cinquant’anni fa, nella sua amata Venezia, dove era approdato poco più che ventenne e diede alle stampe la sua prima raccolta, il 1. novembre moriva il poeta, traduttore e saggista americano Ezra Pound (1885-1972). Mezzo secolo ci separa dalla scomparsa di questo gigante...

Cancelliamo tutto
di Stefano Vassere

Forse non è nemmeno così improprio che il sistema linguistico italiano parli di cancel culture senza cercare di fornirne un’espressione italiana equivalente. Benché non manchino (anzi!) manifestazioni anche clamorose in ambito italiano, il fenomeno ha un luogo di origine, che è...

La traccia di Ermi
di Mario Casella

Lo vedeva dalla finestra, il Pizzo di Claro. Finché un giorno una nuova palazzina lo nascose al suo sguardo. Nel solco lasciato dai suoi passi a metà febbraio durante una salita alla vetta che domina Bellinzona, si nascondono alcune delle perle disseminate nella neve e sulla carta da...

Turarsi il naso
di Elio Marinoni

Le elezioni politiche italiane del 25 settembre scorso si sono concluse con una netta vittoria (peraltro annunciata) della coalizione di centro-destra, che ha ottenuto il 44% dei voti sia alla Camera sia al Senato e, grazie anche alla complessa e cervellotica legge elettorale nota...

Narratore senza mappe
di Paolo Di Stefano

Javier Marías amava ricordare che cominciava a scrivere i suoi romanzi senza sapere come si sarebbe sviluppata la storia e che forma avrebbe preso. Ci sono altri scrittori che prima di partire hanno bisogno di prevedere con precisione dove andranno e in che modo. Ma il lettore...

L'antico mestiere del clavigero
di Chiara Di Giorgio

I Musei Vaticani sono l’unica realtà museale al mondo in cui esiste ancora l’antico mestiere del clavigero, colui che «porta le chiavi». «Dopo il diploma inizio a lavorare come custode ausiliario nella basilica di San Pietro, seguendo il consiglio del mio parroco. Passano cinque...

Addio a Pierre Casè
di Gianluigi Bellei

Pierre Casè era un uomo affascinante. Gli occhi vividi, vivaci, sottili, il naso importante e soprattutto quella barba fluente che gli incorniciava il volto. Una persona autorevole, a volte autoritaria. Decisa ma calma, ferma ma non intransigente. Un uomo di valle o di montagna....

«La poesia è vedere o sentire?»
di Natascha Fioretti

L’edizione di quest’anno e quelle che verranno saranno «nel segno della continuità» ci dice Matteo Campagnoli, tra i fondatori della manifestazione e ora – dopo la partenza di Vanni Bianconi – anche direttore artistico. In un panorama festivaliero letterario denso di appuntamenti...