Scrivere il teatro che manca

by azione azione
27 Ottobre 2025

Prismi 2026: bando aperto per il Laboratorio di alta formazione in scrittura teatrale

La drammaturgia in lingua italiana, in Svizzera, è un’arte ancora tutta in divenire. Prismi è un percorso formativo – oggi alla sua terza edizione – nato proprio per colmare un vuoto, dato che questa pratica artistica manca, sì, di tradizione ma non di urgenza. Ideato all’interno del progetto Luminanza, ciò che è presentato come «laboratorio di alta formazione in scrittura teatrale» si propone di trasformare l’impazienza dei novizi in grammatica professionale, offrendo a quattro autrici e autori uno spazio di crescita.

Il percorso si presenta come un anno intensivo, gratuito ma esigente: lezioni obbligatorie, workshop periodici, cinque giorni di residenza, verifiche con attori, e un accompagnamento individuale affidato a tutor riconosciuti, registi, sceneggiatori, drammaturghe, scrittori, attrici. Tra i professionisti coinvolti figurano Alan Alpenfelt, Francesca Garolla e Matteo Luoni del direttivo, inoltre ci saranno docenze e laboratori con Carmelo Rifici, Tindaro Granata, Giulio Mozzi, Fabiana Iacozzilli, Manuel Maria Perrone e Anne Haug.

I lavori che saranno svolti, peraltro, non resteranno in un cassetto se raggiungeranno la loro forma compiuta: i testi potranno essere presentati in mise-en-espace durante la Vetrina Prismi al LAC, all’interno di una rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea svizzera nel 2027; mentre estratti selezionati potranno essere tradotti in francese e tedesco per renderli visibili oltre il contesto locale. È un’architettura di relazioni che vuole mettere a sistema autore, interpreti e operatori, favorendo il passaggio dalla scrittura alla circolazione; obiettivo già centrato durante le precedenti edizioni.

Possono candidarsi persone di nazionalità svizzera, residenti in Svizzera o titolari di Permesso F, con buona padronanza dell’italiano ed esperienza nella scrittura; è richiesta anche la comprensione di almeno una lingua tra francese, inglese o tedesco. Ci si candida inviando un progetto di testo (soggetto, scaletta, ipotesi di scrittura o stesura parziale) e materiali di presentazione (biografia, autopresentazione, estratti di scritti precedenti, motivazioni, link, eccetera), in un unico file PDF che non superi le dieci cartelle a bando@luminanza.ch; la chiusura è fissata per le 23:59 del 23 novembre 2025.

La selezione avviene in due fasi: valutazione dei materiali e, successivamente, breve colloquio con il direttivo di Prismi (che include anche Carmelo Rifici, direttore artistico di Lac, e Mara Travella, direttrice artistica della Casa della letteratura). I nomi dei percorsi precedenti mostrano come l’esperienza produca risultati concreti: autori formati da Luminanza e Prismi sono già comparsi in rassegne nazionali e internazionali, ottenendo menzioni e rappresentazioni in città quali Lugano, Zurigo, Berna e Londra. / Red.