Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è un remake che conserva il fascino originale del 2004
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è stato annunciato da Konami al PlayStation Showcase del 25 maggio 2023 per la prima volta. Immagino che, come noi, migliaia di fan della saga siano rimasti a bocca aperta durante la presentazione, con la speranza che il tempo potesse scorrere più velocemente per poter mettere le mani sul gioco il prima possibile.
Finalmente l’attesa è finita e, dal 28 agosto 2025, il gioco è disponibile per tutti. Noi non abbiamo aspettato nemmeno un istante e ci siamo fiondati immediatamente sul pad per giocare un classico che ha segnato l’adolescenza di moltissimi ragazzi negli anni 2000. Dopo diverse ore di gioco, abbiamo il piacere di condividere con voi cosa pensiamo di questo titolo.
Partiamo subito dicendo che questo è un remake del titolo originale uscito nel 2004. Metal Gear Solid Delta: Snake Eater rimane lo stesso titolo che si è potuto giocare più di 20 anni fa, e quando diciamo «lo stesso», intendiamo che tutte le particolarità che hanno reso questo titolo un capolavoro sono rimaste. Un esempio, senza farvi troppi spoiler, sono i modi per affrontare le boss fight e approcciare i nemici rimasti invariati: è proprio tutto come una volta. Per chi ama i videogiochi come noi, queste sono espressioni di classe che fanno venire la pelle d’oca e ci fanno esprimere esaltazione verso il suo creatore storico, Hideo Kojima.
Chiaramente, questo remake ha voluto svecchiare quello che era stato fatto più di 20 anni fa e gli sviluppatori sono stati davvero in gamba a farlo in una maniera molto pulita e personalizzabile. Il videogame, infatti, darà l’opportunità di giocare con la stessa inquadratura del titolo originale, o con una nuova visuale più simile a quella cui siamo abituati oggigiorno, ovvero un’inquadratura posteriore al protagonista ruotabile a 360 gradi, onde evitare quei fastidi con la telecamera che non permetteva di vedere alcuni nemici nel titolo originale. Inoltre, anche i controlli sono stati modernizzati, rendendoli più in linea con i giochi d’azione in terza persona di oggi. A noi queste modifiche sono piaciute notevolmente, tanto che l’abbiamo giocato interamente utilizzando questa nuova visuale.
Per chi non conoscesse la saga di Metal Gear Solid, parliamo di un videogioco d’azione con una forte componente «undercover» e una storia paragonabile ai migliori film di Hollywood.
In particolare, Metal Gear Solid: Snake Eater è ambientato nelle fitte giungle dell’Unione Sovietica nel 1964, nel pieno della Guerra Fredda, e ci metterà nei panni dell’agente segreto della CIA con il nome in codice di Naked Snake. La sua missione sarà quella di salvare uno scienziato e distruggere una super-arma nucleare. Questo titolo propone una storia epica di spionaggio, tradimento e patriottismo, mischiata con un gameplay divertente e appassionante, che regalerà un’esperienza videoludica come poche.
Parliamo proprio del suo gameplay, che ha reso la saga di Metal Gear pioniera degli stealth action game. Durante quest’avventura Naked Snake è da solo, senza armi e senza cibo: viene infatti letteralmente catapultato nella giungla senza alcuna risorsa e dovrà farsi strada tra rettili, animali e soldati, cercando di sopravvivere e compiendo la sua missione.
Durante l’avventura dovrete cacciare per procurarvi il cibo, medicarvi se vi ferite, interrogare i soldati per carpire informazioni, e chiaramente progredire con la missione seguendo le indicazioni del colonnello tramite radio. Tutto questo deve essere fatto nella maniera più furtiva possibile; infatti, nonostante si possa uccidere i nemici in tutti i modi possibili, lo scopo del gioco, e soprattutto della missione, è non farsi scoprire. Per farlo avrete a disposizione diversi gadget, come: radar, sonar, visori termici, armi silenziate e addirittura armi sonnifere che, anziché uccidere i nemici, li addormenteranno momentaneamente. Ma attenzione, perché si sveglieranno.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è uno spettacolo puro. Con una grafica mozzafiato, giochi di luce impressionanti e dettagli nei vari luoghi che si visitano, siamo convinti che in più occasioni resterete esterrefatti.
Dire che l’audio sia in secondo piano per questo titolo sarebbe quasi una blasfemia. Metal Gear Solid Delta: Snake Eater offre una colonna sonora impressionante, a partire dalla sua sigla iniziale, che ricorda i classici film di spionaggio alla James Bond, fino a tutti quei suoni che sono il marchio di fabbrica della saga. Questo è forse uno dei titoli dove la componente sonora fa davvero la differenza.
Questo gioco, è vero, non è perfetto; ci sono alcune cose che si potevano ancora migliorare: i colpi che non sempre vanno a segno, alcune movenze di Naked Snake un po’ strane e le numerose ore spese a guardare i filmati e ad ascoltare le conversazioni radio per seguire la storia. Sicuramente alcuni di voi la troveranno frustrante in alcuni frangenti, altri invece logorroica a tratti, ma questa è un’esperienza, e deve essere vissuta come l’ha creata il suo sviluppatore. Questo titolo ci ha gasati un sacco e ci siamo divertiti a poter rimettere le mani su un gioco che, in qualche modo, ha segnato le nostre adolescenze.
Raccomandiamo l’acquisto a tutti i fan della saga di Metal Gear Solid: siamo sicuri che piacerà anche ai neofiti, anche se magari non come ai giocatori di vecchia data. Il divertimento, comunque, è assicurato per ore. Voto: 9/10
 
			         
			         
			        